La Regione dei Laghi in Cile è una delle destinazioni più affascinanti e ricche di bellezze naturali del Paese.
Conosciuta per i suoi laghi cristallini, i vulcani maestosi e le foreste rigogliose, questa regione offre infinite opportunità per gli amanti della natura e dell’avventura.
Situata nel cuore del sud del Cile, la regione è anche ricca di storia e cultura, in particolare per la presenza del popolo Mapuche, che ancora oggi mantiene vive le proprie tradizioni.
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Dove si trova la Regione dei Laghi e perché è importante
La Regione dei Laghi si trova a sud di Santiago, nella parte centrale del Cile.
Si estende dalle province di La Araucanía fino a Los Lagos, a circa 800-1.000 km a sud di Santiago. Questa area è famosa per i suoi laghi alpini, circondati da foreste, vulcani e villaggi pittoreschi.
Perché è importante
La Regione dei Laghi è fondamentale per il suo patrimonio naturale e culturale.
È una delle zone più verdi e incontaminate del Cile e rappresentaun punto focale per il turismo eco-sostenibile.
Inoltre, ospita una significativa presenza della popolazione di Mapuche, il più grande gruppo indigeno del Paese, che vive in armonia con la natura da secoli.
Cenni storici sulla Regione dei Laghi
La Regione dei Laghi è stata abitata per millenni dai Mapuche, una popolazione indigena che ha resistito alla presenza spagnola e ha mantenuto la sua identità e cultura.
L’area è stata successivamente colonizzata da immigrati europei, in particolare da tedeschi nel XIX secolo, che hanno introdotto nuove tecniche agricole e architettoniche, visibili ancora oggi nelle città come Puerto Varas e Frutillar.
Economia della regione
Storicamente, l’economia della Regione dei Laghi si è basata sull’agricoltura e la pesca. Oggi, oltre a queste attività tradizionali, il turismo è una delle principali fonti di reddito, grazie alla straordinaria bellezza dei suoi paesaggi e all’ampia gamma di attività outdoor.
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I 10 Highlights della Regione dei Laghi
La Regione dei Laghi è ricca di attrazioni naturali e culturali.
Ecco i 10 punti salienti che non puoi perdere.
1. Lago Llanquihue
Il Lago Llanquihue è uno dei più grandi del Cile, circondato dai vulcani Osorno e Calbuco. Le sue acque limpide e il panorama infinito ne fanno una delle principali attrazioni turistiche della regione.
È il luogo ideale per fare kayak, escursioni o semplicemente godersi una giornata di relax sulle sue rive.
2. Vulcano Osorno
Il Vulcano Osorno è uno dei vulcani più iconici del Cile, con la sua forma perfettamente conica e il suo manto innevato che domina l’orizzonte.
È possibile fare escursioni fino alla cima o avventurarsi sulle sue pendici per praticare sci e snowboard in inverno.
3. Parco Nazionale Vicente Pérez Rosales
Questo parco nazionale è uno dei più antichi e belli del Cile. Al suo interno si trovano il Lago Todos los Santos, le cascate Saltos del Petrohué, e una flora e fauna unica. Il parco offre sentieri per escursioni, pesca sportiva e birdwatching.
4. Frutillar
Frutillar è una cittadina famosa per il suo forte retaggio tedesco, visibile nell’architettura e nelle tradizioni culinarie. La città ospita il famoso Teatro del Lago, dove si svolgono festival musicali internazionali, rendendo Frutillar una meta culturale imperdibile.
5. Puerto Varas
Puerto Varas, chiamata anche “la città delle rose”, è situata sulle rive del Lago Llanquihue e offre una vista spettacolare sul Vulcano Osorno.
Conosciuta per le sue case in legno in stile tedesco, è una base perfetta per esplorare la regione.
6. Chiloé
L’Isola di Chiloé, con le sue chiese in legno patrimonio dell’UNESCO, è una meta unica nel suo genere.
L’isola è anche famosa per i suoi miti e leggende, la cucina locale e la cultura tradizionale, fortemente influenzata dalla presenza dei Mapuche.
7. Saltos del Petrohué
Le Saltos del Petrohué sono spettacolari cascate situate nel Parco Nazionale Vicente Pérez Rosales.
Le acque del fiume Petrohué scendono impetuose su rocce vulcaniche, creando un paesaggio impressionante e un luogo perfetto per fotografie indimenticabili.
8. Vulcano Calbuco
Il Vulcano Calbuco, meno conosciuto del suo vicino Osorno, è famoso per la sua eruzione del 2015. Anche se meno accessibile per escursioni rispetto all’Osorno, il vulcano è comunque un’attrazione imperdibile per chi è interessato alla geologia e ai paesaggi vulcanici.
9. Parco Nazionale Puyehue
Situato a est del Lago Puyehue, questo parco nazionale offre una vasta gamma di attività, tra cui trekking, bagni termali e osservazione della fauna. È un’ottima destinazione per gli amanti della natura, con sentieri che attraversano foreste millenarie e sorgenti termali naturali.
10. Le Terme di Puyehue
Le terme di Puyehue sono tra le più famose del Cile meridionale. Situate all’interno del Parco Nazionale Puyehue, queste sorgenti naturali di acqua calda offrono un’esperienza di relax immersa in una rigogliosa foresta.
Le acque termali qui sono ricche di minerali e si dice che abbiano proprietà terapeutiche, utili per trattamenti di benessere e per alleviare stress e affaticamento muscolare.
Il complesso termale è ben attrezzato, con piscine all’aperto e al chiuso, spa e strutture ricettive di alta qualità.
Altre aree termali nella Regione dei Laghi
Oltre a Puyehue, ci sono altre località termali di interesse nella regione:
1. Termas de Aguas Calientes
Situate vicino al Lago Puyehue, queste terme offrono sia piscine naturali all’aperto che strutture moderne con vasche idromassaggio. L’ambiente è molto tranquillo, circondato da foreste lussureggianti.
2.Termas de Coñaripe
A sud del Lago Ranco, le Terme di Coñaripe sono una destinazione termale molto popolare, con una vasta gamma di piscine e servizi. Il paesaggio circostante, con montagne e boschi, rende l’esperienza termale ancora più rilassante.
3.Termas de Liquiñe
Questa è un’altra zona termale famosa, situata vicino al Lago Ranco. Liquiñe è conosciuta per le sue sorgenti naturali e offre diverse strutture, dalle terme rustiche a quelle più moderne.
Il Cruce Andino: un viaggio attraverso la Patagonia cilena e argentina
Il Cruce Andino è un itinerario turistico straordinario che collega la città cilena di Puerto Varas con la città argentina di Bariloche, attraversando paesaggi spettacolari tra laghi, montagne e valli che si estendono attraverso le Ande.
Questo percorso combina tratte in barca e in bus, offrendo ai viaggiatori l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva nella natura selvaggia della Patagonia.
Il Cruce Andino non è solo un mezzo per spostarsi tra due nazioni, ma un viaggio panoramico che mette in luce la maestosità degli scenari transandini.
Come e perché è nato il Cruce Andino
Il Cruce Andino ha una storia che risale alla fine del XIX secolo. Fu originariamente utilizzato come via commerciale da coloni e pionieri che cercavano una rotta per trasportare merci tra il Cile e l’Argentina.
Grazie ai laghi che si estendono tra i due paesi, questa rotta si rivelò una delle poche possibilità per attraversare le Ande in una zona remota e inaccessibile.
Con il passare del tempo, il percorso è diventato una delle attrazioni turistiche più importanti della regione, attirando viaggiatori da tutto il mondo per ammirare la bellezza incontaminata di laghi e valli andine.
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Perché il Cruce Andino è importante
Il Cruce Andino è molto più di un semplice itinerario turistico: rappresenta uno dei modi più spettacolari per attraversare la catena montuosa delle Ande.
È una finestra aperta sulla natura incontaminata e sulle meraviglie che solo la Patagonia può offrire.
Questo percorso è fondamentale per il turismo transfrontaliero tra Cile e Argentina, creando un collegamento naturale tra due delle destinazioni più popolari dell’America Latina: Puerto Varas, con i suoi vulcani e laghi, e Bariloche, una città circondata da monti innevati e famose località sciistiche.
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Cosa si vede e cosa si fa durante il Cruce Andino
Il viaggio del Cruce Andino attraversa alcuni dei paesaggi più iconici della Patagonia. Ecco le principali tappe del percorso e le attività che si possono fare lungo il tragitto:
1. Puerto Varas
Il viaggio inizia a Puerto Varas, una pittoresca città sulle sponde del Lago Llanquihue, dominata dalla vista del Vulcano Osorno. Qui puoi esplorare la città, famosa per la sua architettura di ispirazione tedesca e i suoi giardini di rose.
2. Lago Todos los Santos
Una delle tratte più belle del viaggio è la navigazione sul Lago Todos los Santos, le cui acque verde smeraldo sono incorniciate dalle cime innevate delle Ande. Durante questa tratta, è possibile ammirare il Vulcano Osorno, il Vulcano Puntiagudo e il Monte Tronador, con le sue vette ricoperte di ghiaccio.
3. Saltos del Petrohué
Prima di imbarcarsi sul lago, una visita alle cascate Saltos del Petrohué è d’obbligo. Qui, le acque del fiume Petrohué scorrono impetuose su antiche rocce vulcaniche, creando uno spettacolo naturale imperdibile.
4. Peulla
Dopo la navigazione, si arriva al villaggio di Peulla, una piccola località immersa nel verde, dove è possibile fare escursioni, gite a cavallo o semplicemente godersi il panorama. Peulla è il punto di transito tra la parte cilena e argentina del viaggio, dove i visitatori possono fermarsi per una pausa e magari un pranzo.
5. Lago Frías
Il percorso continua attraversando il confine verso l’Argentina, dove si naviga sul Lago Frías, famoso per le sue acque turchesi e per essere circondato da una fitta vegetazione e alte montagne. Durante questa tratta si può ammirare anche il Cerro Tronador, una delle vette più alte della Patagonia andina.
6. Puerto Blest
La tappa successiva è Puerto Blest, un’altra fermata pittoresca dove i viaggiatori possono esplorare i sentieri circostanti o visitare il fiume Cascada de los Cántaros, una spettacolare cascata che attraversa la lussureggiante foresta patagonica.
7. Bariloche
Il viaggio si conclude a San Carlos de Bariloche, una delle città turistiche più popolari dell’Argentina, conosciuta per i suoi paesaggi montani, le stazioni sciistiche e la sua produzione di cioccolato artigianale.
Quanto tempo richiede il Cruce Andino
Il Cruce Andino richiede generalmente un’intera giornata, con una durata complessiva di 10-12 ore, a seconda delle condizioni meteorologiche e del periodo dell’anno. Durante l’alta stagione, i viaggiatori possono scegliere di spezzare il percorso e trascorrere una notte a Peulla, per godersi più a lungo i paesaggi e le attività della zona. Ci sono diverse opzioni per personalizzare l’itinerario, a seconda del tempo a disposizione e degli interessi personali.
Quanto costa il Cruce Andino e come prenotarlo
Il costo del Cruce Andino può variare a seconda della stagione e delle opzioni di tour scelte. In media, il prezzo per un adulto è di circa € 250-350 per l’intero tragitto, compreso il trasporto in barca e in bus. Se si desidera fare una sosta a Peulla o aggiungere attività extra come trekking o gite a cavallo, i costi possono aumentare.
Turismo Responsabile con i Mapuche: Un’Esperienza Autentica nella Regione dei Laghi
Il turismo responsabile con i Mapuche è un’iniziativa che permette ai viaggiatori di immergersi nella cultura e nelle tradizioni di una delle popolazioni indigene più significative del Cile.
I Mapuche, che vivono da secoli in armonia con la natura nella Regione dei Laghi, offrono ai visitatori l’opportunità di esplorare le loro usanze in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Questo tipo di turismo consente non solo di scoprire la cultura Mapuche, ma anche di contribuire allo sviluppo economico delle comunità locali.
Come è nato il programma di turismo responsabile con i Mapuche
Il programma di turismo responsabile con i Mapuche è nato dalla crescente consapevolezza sull’importanza di preservare le culture indigene e promuovere uno sviluppo turistico sostenibile.
Con il passare del tempo, le comunità Mapuche hanno riconosciuto il potenziale del turismo come strumento per rafforzare la propria identità culturale e migliorare le condizioni economiche locali, senza compromettere l’ambiente e le loro tradizioni.
Questa iniziativa è stata spesso supportata da ONG e organizzazioni governative, con l’obiettivo di formare le comunità Mapuche per offrire esperienze turistiche autentiche e ben gestite, promuovendo al contempo il rispetto per la loro cultura e l’ecosistema locale.
L’obiettivo centrale è di favorire il turismo responsabile, dove il viaggiatore non è solo spettatore, ma partecipa attivamente alla vita quotidiana e spirituale delle comunità.
Come si svolge il turismo responsabile con i Mapuche
Il turismo responsabile con i Mapuche si basa su esperienze immersive che permettono di vivere da vicino la vita e le tradizioni di questo popolo. Le attività proposte includono:
Visite ai villaggi Mapuche
I visitatori possono trascorrere del tempo nelle comunità Mapuche, interagendo direttamente con gli abitanti e partecipando alle attività quotidiane.
Laboratori artigianali e culinari
È possibile imparare a preparare piatti tipici della cucina Mapuche, come il muday (bevanda fermentata) e il catuto (un pane tradizionale), utilizzando ingredienti locali coltivati in maniera sostenibile.
Cerimonie spirituali
Alcuni tour offrono la possibilità di assistere e partecipare a cerimonie spirituali e rituali Mapuche, come il ngillatún, un’importante cerimonia di ringraziamento alla natura.
Attività all’aperto
Gli ospiti possono partecipare a escursioni guidate nelle terre circostanti, spesso condotte da guide locali che condividono conoscenze ancestrali sugli ecosistemi locali, piante medicinali e usanze Mapuche legate alla terra.
Cosa offrono i Mapuche durante l’esperienza
Le esperienze offerte dai Mapuche sono uniche e autentiche, incentrate sulla condivisione di tradizioni, storia e pratiche legate alla terra. Tra le principali offerte vi sono:
Ospitalità
Alcune comunità offrono la possibilità di soggiornare nelle loro abitazioni, spesso in case tradizionali chiamate rucas, costruite con materiali naturali. Questo tipo di soggiorno offre ai visitatori l’opportunità di vivere in maniera immersiva, sperimentando lo stile di vita Mapuche.
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Conoscenza della natura
Le guide locali accompagnano i visitatori attraverso foreste e valli, spiegando l’importanza spirituale e pratica della flora e fauna locale. Ad esempio, vengono spiegati gli usi tradizionali delle piante medicinali e il significato culturale dei luoghi sacri.
Artigianato
I Mapuche sono abili artigiani e molti tour includono laboratori dove i visitatori possono imparare a creare tessuti, ceramiche o gioielli tradizionali, con tecniche tramandate di generazione in generazione.
C’è qualche attrazione particolare?
Oltre alle esperienze culturali, ci sono luoghi particolarmente importanti dal punto di vista spirituale per i Mapuche che rappresentano attrazioni di grande valore:
La Cordillera de Nahuelbuta
Questa catena montuosa è considerata sacra dai Mapuche, ed è un luogo dove si possono trovare alberi di Araucaria, una specie simbolo per il popolo Mapuche, considerata un albero ancestrale e sacro.
Cascate sacre
Alcune comunità offrono visite a cascate considerate luoghi di energia spirituale. Qui si svolgono rituali di purificazione e connessione con la natura.
Punti di osservazione astronomica
Le comunità Mapuche hanno una profonda connessione con le stelle e offrono escursioni serali dove si può apprendere l’antica astrologia Mapuche e come interpretavano i movimenti celesti.
Quanto costa un’esperienza con i Mapuche?
I costi per un’esperienza di turismo responsabile con i Mapuche possono variare a seconda del tipo di attività e della durata del soggiorno. In media, un’esperienza giornaliera può costare tra i € 50 e i 100, includendo pasti, laboratori e tour guidati.
I pacchetti più completi, che includono pernottamento nelle case delle comunità, possono costare tra € 150 e i 300 per un weekend o un’esperienza di più giorni.
Come raggiungere la Regione dei Laghi
La Regione dei Laghi è facilmente raggiungibile sia in aereo che via terra. L’aeroporto più vicino è quello di Puerto Montt, che riceve voli regolari da Santiago.
Da qui, si può proseguire in auto o in bus verso le principali destinazioni della regione, come Puerto Varas, Frutillar o Chiloé.
Chi preferisce viaggiare via terra può optare per un viaggio in auto o in bus lungo la Carretera Austral, una delle strade panoramiche più belle del Cile.
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Quando visitare la Regione dei Laghi
Il periodo migliore per visitare la Regione dei Laghi va da novembre a marzo, durante l’estate australe, quando il clima è più mite e le giornate sono lunghe. Tuttavia, la regione ha un fascino particolare anche in autunno (da aprile a giugno), quando le foreste si tingono di colori caldi, rendendo il paesaggio ancora più suggestivo.
Come visitare la Regione dei Laghi
La maniera migliore per esplorare la Regione dei Laghi è noleggiare un’auto, che ti permetterà di muoverti liberamente tra i vari laghi, parchi e vulcani. Esistono anche numerose agenzie locali che organizzano tour guidati per visitare i principali punti di interesse.
Se preferisci un’esperienza più avventurosa, puoi optare per escursioni in kayak nei laghi o trekking sui vulcani. Molti tour includono anche esperienze di cicloturismo o passeggiate a cavallo attraverso le foreste della Regione dei Laghi.
Per chi è appassionato di navigazione, esistono diverse crociere sui laghi, ideali per esplorare le aree più remote della regione, come il Cruce Andino o il Lago Todos los Santos.
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Programmi di Viaggio in Cile
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In particolare ti segnalo i seguenti programmi:
👉 Tour Patagonia in libertà >>
👉 Deserto di Atacama in liberta >>
👉 Le leggendarie Carretera Austral e Ruta 40 >>
👉 Avventure nella Patagonia cilena e argentina >>
👉 4 giorni a Chiloé e nella Regione dei Laghi >>
👉 4 giorni all’isola di Pasqua >>
👉 Spiagge, Parchi e deserto in libertà >>
👉 Patagonia e Crociera a Capo Horn >>
👉 Cile e Argentina fly & drive >>
👉 Cile & Bolivia >>
👉 Perù, Bolivia e Cile >>
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Scopri Chi Sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) 
e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista, tra l’altro, del Corriere della Sera, per cui ho scritto più di 700 articoli per le sue pagine scientifiche.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 580 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
