Cuba cosa vedere? Il fascino di Cuba è nel suo essere allo stesso tempo un gioiello naturalistico, una destinazione ideale per chi vuole godersi le spiagge più belle, e un paese ricco di storia, personalità e cultura. Ecco 20 posti che nel tuo viaggio a Cuba non possono mancare, per goderti tutte le bellezze di quest’isola.
1. Cosa Vedere a Cuba: l’Est
1.1. Valle de Vinales
2. Cosa Vedere a Cuba: il Centro
2.1. L’Avana
2.2. Varadero
2.3. Cienfuegos
2.4. Santa Clara
2.5. Trinidad
2.6. Sancti Spiritus
2.7. Camagüey
3. Cosa Vedere a Cuba: l’Ovest
3.1. Santiago de Cuba
3.2. Baracoa
3.3. Guardalavaca
3.4. Bayamo
3.5. Pico Turquino
5. Cuba Cosa Vedere: Cultura, Spettacolo, Natura
5.1. Cuba e i luoghi di Hemingway
5.2. Carnevali e festival di Cuba
5.3. Le Case Particular
5.4. La Natura a Cuba
5.5. I luoghi della Rivoluzione
6. I Paesaggi e i Panorami di Cuba
7. Luoghi da vedere: le piantagioni di tabacco
8. Posti da scoprire: le piantagioni di canna da zucchero (e i bar dell’isola)
9. Storia di Cuba: i Luoghi da vedere
10. Religioni a Cuba: i luoghi del culto da visitare
11. Quanto Tempo viaggiare a Cuba
12. Quando andare a Cuba
13. Come Arrivare a Cuba dall’Italia
14. Come Viaggiare a Cuba
15. Programmi di Viaggio a Cuba
16. Cuba Turismo: Informazioni di Viaggio Essenziali
17. Cosa Portare nella Valigia a Cuba
18. Scopri Chi Sono
1. Cosa Vedere a Cuba: l’Est
1.1. Valle de Viñales
Proprio parlando di paradisi naturali, ecco la Valle de Viñales: una Riserva della Biosfera UNESCO che conserva al suo interno una ricca biodiversità. Nella Valle de Viñales visiterai scenari naturali unici come come la Cueva del Indio e la Cueva de San Miguel, e non perderti il Mural de La Prehistoria, una impressionante pittura murale incastonata sul fianco di un mongote, la caratteristica collinetta erosa di questa zona.
👉 Leggi il mio post : “Viñales, Cuba: cosa vedere >>
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2. Cosa Vedere a Cuba: il Centro
2.1. L’ Avana
La Capitale di Cuba è il posto che meglio rappresenta la sua anima.
L’Avana è un posto che innamora con il suo centro storico coloniale, le auto d’epoca in giro per le strade e la musica caraibica nell’aria.
Da questa città, crocevia di storia e cultura, è passata la Revolución, insieme a personalità come Ernest Hemingwaye Salvador Allende.
Ogni viaggio a Cuba passa obbligatoriamente da qui.
👉Leggi il mio post “L’Avana cosa vedere in 1 e 3 giorni” >>
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2.2. Varadero
La spiaggia da sogno per eccellenza e la più conosciuta di Cuba: Varadero è una lunga lingua di sabbia bianca, costeggiata da palme, che si affaccia su un mare perfettamente azzurro, come in una cartolina. L’offerta turistica nei dintorni è eccellente, ma non basta: questa stretta penisola al suo interno custodisce anche oasi naturalistiche come la Riserva Ecologica Varahicacos e il Parco Josone, ideali per immergersi nella natura, dopo le immersioni marine.
👉 Leggi il mio post “Varadero, cosa vedere >>
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2.3. Cienfuegos
Un’altra perla coloniale, un altro Patrimonio UNESCO: Cienfuegos si trova a sud dell’isola ed è da sempre conosciuta per i suoi coloratissimi edifici, ispirati al Neoclassico Francese.
Colonne e porticati, echi dell’architettura classica, aggiungono al carattere caraibico un’atmosfera unica.
E anche a Cienfuegos, come in molte altre città costiere cubane, dobbiamo ringraziare i pirati: se non fosse stato per loro, forse la bellissima fortezza di Nuestra Señora de Los Angeles de Jagua non sarebbe stata costruita!
👉 Leggi il mio post su Cienguegos >>
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2.9. Santa Clara
“Tu mano gloriosa y fuerte sobre la Historia dispara cuando todo Santa Clara se despierta para verte …” (canzone Hasta Siempre Comandante” )
Oramai il connubio Santa Clara – Che Guevara rimarrà indelebile nei secoli, grazie alla clamorosa vittoria nella battaglia di Santa Clara ottenuta da rivoluzionario e dalle sue truppe su quelle governative che, si fatto, spianò la vittoria finale di Fidel Castro. Santa Clara ospita il mausoleo che celebra il Che ma è anche una piacevolissima città da visitare, che si trova al centro di Cuba.
👉Leggi il mio post “Santa Clara cosa vedere >>
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2.5. Trinidad
“Museo a cielo aperto” è l’espressione giusta per descriverla: il centro storico di Trinidad, Patrimonio UNESCO, è infatti una cittadina coloniale conservata perfettamente. La pavimentazione con ciottoli, gli edifici antichi, le chiese e le piazze: visitare Trinidad è come tornare all’epoca dei conquistadores. Un consiglio: se vuoi regalarti una vista panoramica speciale, sali fino all’Eremita della Nostra Signora della Candelora, un vecchio ospedale di epoca ispanica ormai diroccato, ma estremamente scenografico.
👉Leggi il mio post su Trinidad >>
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2.6. Sancti Spiritus
Se viaggiando da L’Avana a Santiago o viceversa, hai ancora un po’ di tempo da riempire per bene, magari dopo avere visitato Trinidad, ti consiglio una sosta a Sancti Spiritus, che è la sorella “minore” (come dimensioni) di Trinidad dove buona parte del traffico è costituito da biciclette e taxi trainati da cavalli. Qui potrai ammirare bellissimi edifici coloniali, molto ben restaurati.
👉 Leggi il mio post “Sancti Spiritus cosa vedere” >>
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2.7. Camagüey
Gli appassionati di architettura coloniale a Camagüey troveranno un gioiello.
I tetti rossi, i palazzi variopinti, le stradine che si intersecano a formare una pianta labirintica sono le caratteristiche principali della terza città più importante di Cuba. Grazie al suo dedalo di viuzze, Camaguey ti farà fare la bellissima esperienza di perderti: ogni tanto ci vuole, perché solo così è possibile scoprire gli angoli nascosti e più pittoreschi, che sono la vera bellezza della città insieme alle sue numerose chiese.
👉 Leggi il mio post su Camagüey >>
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3. Cosa Vedere a Cuba: l’Ovest
3.1. Santiago de Cuba
Santiago de Cuba è la seconda più importante e popolosa città del paese. Qui si possono ammirare due tra le più importanti testimonianze architettoniche della dominazione ispanica: la Cattedrale di Nostra Signora dell’Assunzione, iniziata nel ‘500, e il Castello di San Pedro de la Roca, fortificazione edificata a difesa dai pirati e oggi dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
👉 Leggi il mio post “Santiago de Cuba: cosa vedere” >>
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3.2. Baracoa
Baracoa è la città più antica di Cuba: fondata nel 1511, ancora oggi mostra orgogliosamente le testimonianze storiche delle sue origini. Le ricchezze di questa cittadina affacciata sull’Atlantico sono anche naturalistiche: a poca distanza, infatti c’è il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt, una riserva naturale che vanta un ecosistema completamente incontaminato.
👉 Leggi il mio post “Baracoa cosa vedere” >>
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3.3. Guardalavaca
Se sei alla ricerca di luoghi tranquilli, belli e vuoi allontanarti dalla confusione e dalla folla, ecco Guardalavaca, un angolino di Cuba in cui rifugiarti. Il nome è tutto particolare, e deriva dalle “attenzioni particolari” che pirati e filibustieri dedicavano a questo posto… Non ti dico di più, ma ti lascio il gusto della scoperta!
👉 Leggi il mio post “Guardalavaca: cosa vedere >>
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3.4. Bayamo
Bayamo è una cittadina dalla storia molto particolare. Pensa che nel 1869 venne incendiata e completamente distrutta per opera dei suo cittadini, che non volevano che cadesse in mano agli spagnoli nel corso della Guerra dei 10 anni. Un vero peccato, anche perchè sembra che assomigliasse molto a quel gioiello che è Trinidad.
Comunque è una tranquilla e bella cittadina, dove merita farsi una visita su un calesse.
👉 Leggi il mio post “Bayamo, Cuba: cosa vedere, cosa fare” >>
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3.5. Pico Turquino
Sapevi che a Cuba ha nevicato? Più di 100 anni fa, e proprio sul Pico Turquino. Siamo a 1900 metri d’altezza, sulla montagna più alta di Cuba, nella Sierra Maestra, vicino a Santiago. Un’escursione di trekking qui ti assicura il più bel panorama dell’isola, tra sentieri immersi nella natura, fiumiciattoli e vegetazione rigogliosa. È possibile anche pernottare in zona, in tenda o nei centri visitatori della zona, che offrono sistemazioni spartane, ma assicurano un’alba indimenticabile.
👉 Scopri su Google Map dove si trova il Pico Turquino >>
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4. Le isole di Cuba
Cuba non è solo la sua isola principale, ma è circondata da una miriade di isole e cayos (piccole isole), che offrono alcune delle spiagge più belle e incontaminate dei Caraibi. Questi paradisi tropicali sono destinazioni ideali per chi cerca relax, avventura e una connessione profonda con la natura.
Ogni isola ha il suo carattere unico, pronto a regalare ai visitatori un’esperienza indimenticabile in un contesto naturale straordinario.
👉 Cuba spiagge: ecco 11 Spiagge da non perdere assolutamente >>
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Cayo Coco e Cayo Guillermo, assieme ad altre isole, formano i Jardines del Rey (i Giardini del Re) che, dopo L’Avana e Varadero, sono la zona più frequentata di Cuba. Sono un ambiente complesso formato da spiagge, barriera corallina, lagune, mangrovie.
Vennero chiamate così nel 1514 da Diego Velásquez in onore di Re Ferdinando di Spagna. Si trovano lungo la costa delle provincie di Ciego de Alvila e Camanguey, a circa 30 chilometri dalla costa. Leggi il mio post se ne vuoi sapere di più!
👉 Leggi il mio post Cayo Coco, Cayo Guillermo. I Jardines de Rey >>
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Jardines de la Reina è una delle zone naturalistiche più spettacolari di Cuba. Se sei in cerca di qualcosa di veramente esclusivo, quasi impossibile da trovare in una altra parte del mar dei Caraibi, ecco il posto giusto per te.
Ha un unico difetto… è a numero chiuso.
Leggi il mio post e capirai…
👉 Leggi il mio post Jardines de la Reina >>
Cayo Largo del Sur, situata a sud di Cuba, è un’altra gemma incontaminata, conosciuta per le sue spiagge tranquille e isolate come Playa Sirena e Playa Paraiso. Questo cayo è un paradiso per gli amanti della natura, con acque cristalline ideali per l’osservazione della vita marina e splendidi fondali corallini. Essendo più remota, Cayo Largo è meno sviluppata rispetto ad altre isole, offrendo un’esperienza più intima e autentica.
Cayo Santa María, parte dell’arcipelago Cayos de la Herradura, è una destinazione emergente famosa per le sue spiagge immacolate e i resort di lusso. La bellezza naturale di questo cayo è preservata grazie alla sua designazione come Riserva della Biosfera UNESCO. Qui, puoi goderti non solo il mare, ma anche escursioni ecologiche attraverso le mangrovie e la flora e fauna locali.
Un’altra isola degna di nota è Isla de la Juventud, la seconda isola più grande di Cuba. Conosciuta anche come l’Isola dei Pini, è famosa per la sua storia legata ai pirati e per i suoi paesaggi naturali, tra cui il Parco Nazionale Marino Punta Francés, un luogo eccellente per immersioni grazie alla sua barriera corallina incontaminata. L’isola offre un mix di storia, con la sua ex prigione di Presidio Modelo, e avventura, con le sue spiagge solitarie e le foreste di pini.
Cayo Guillermo, vicino a Cayo Coco, è un’altra perla nascosta, celebre per la sua spiaggia di Playa Pilar, considerata una delle più belle di Cuba. Questa isola è un rifugio per gli amanti della tranquillità, con dune di sabbia spettacolari e acque calme perfette per il relax totale.
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5. Cuba Cosa Vedere: Cultura, Spettacolo, Natura
5.1. Cuba e i luoghi di Hemingway
E’ stato un amore fortissimo quello che ha legato Ernest Hemingway a Cuba, una lunga passione durata più di 30 anni.
La prima volta che lo scrittore, vincitore del Premio Pulitzer nel 1952 e del Nobel per la letteratura nel 1954, visitò l’isola fu nel 1929, per soli tre giorni.
Da lì in poi ritornò innumerevoli volte; anzi ci mise proprio le sue radici, tanto da acquistare casa, la mitica Finca Vija. A Cuba Hemingway diede sfogo alle sue passioni: la pesca, il rum e anche le donne.
👉 Leggi il mio post “Hemingway a Cuba: dove incontrarlo” >>
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5.2. Carnevali e festival di Cuba
Le feste e tradizioni di Cuba sono un riflesso vibrante della ricca storia culturale dell’isola, intrecciando influenze spagnole, africane e indigene.
Una delle festività più importanti è il Carnaval de Santiago de Cuba, che si svolge a luglio. Questo evento è famoso per le sue sfilate colorate, la musica afro-cubana e le danze travolgenti, in particolare la conga, che coinvolge l’intera città in una celebrazione di energia e vitalità. Questo carnevale è un’espressione pura dell’anima afro-cubana e rappresenta una delle tradizioni più antiche e radicate del Paese.
Un’altra festività significativa è il Día de la Revolución, celebrato il 26 luglio in memoria dell’assalto alla Caserma Moncada nel 1953, evento che segnò l’inizio della Rivoluzione Cubana. Durante questa giornata, si tengono discorsi politici, sfilate e manifestazioni in tutta l’isola, con una partecipazione massiccia della popolazione. È un momento di riflessione e di celebrazione dell’identità rivoluzionaria del Paese.
Il Día de los Muertos, o Giorno dei Morti, il 2 novembre, è una tradizione che mescola elementi cattolici con antiche credenze africane. Le famiglie cubane onorano i loro defunti con offerte di cibo, fiori e candele, visitando i cimiteri e partecipando a cerimonie religiose.
A dicembre, le festività natalizie sono un’altra importante occasione di celebrazione, con la Nochebuena (la Vigilia di Natale) che rappresenta il culmine delle celebrazioni. Durante questa notte, le famiglie si riuniscono per un grande banchetto, che include piatti tradizionali come il lechón asado (maiale arrosto), il yuca con mojo e dolci tipici. Le celebrazioni proseguono fino al Capodanno, con la Nochevieja, caratterizzata da feste in famiglia e fuochi d’artificio.
Infine, la Fiesta del Fuego a Santiago de Cuba, conosciuta anche come Festival del Caribe, è un evento culturale che celebra l’eredità afro-caraibica con spettacoli di danza, musica e arte. Questa festa, che si tiene a luglio, è un omaggio alla cultura e alle tradizioni dei popoli caraibici e attira artisti e visitatori da tutto il mondo.
Le feste e tradizioni di Cuba non solo celebrano la ricchezza culturale dell’isola, ma rafforzano anche il senso di identità e comunità, rendendo ogni celebrazione un’esperienza indimenticabile per chi visita il Paese
👉 Leggi il mio post “Carnevale di Santiago e i festival di Cuba” >>
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5.3. Le Case Particular
L’incontro con Cuba inizia proprio dall’ospitalità.
La casa particular, infatti, è una forma di accoglienza extralberghiera attraverso cui i cubani possono, con regolare licenza, affittare una o più stanze della loro casa ai turisti.
Insomma, il nostro bed & breakfast.
Scegliere di alloggiare in una casa particular cubana vuol dire godere di un’ospitalità autentica, come in famiglia, vivendo la realtà locale in modo molto più vicino ai veri usi e costumi del luogo.
Senza contare la possibilità di assaggiare la cucina casareccia dei padroni di casa!
👉 Leggi il mio post Le Case Particular >>
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5.4. La Natura a Cuba
Quando si parla di Natura di Cuba, inevitabilmente vengono in mente le spiagge.
L’isola non ti offre solo chilometri di playas.. Oltre alla barriera corallina e alla sua fauna marina che raggiunge il suo apice di bellezza e di integrità da Jardines de la Regina
Cuba ha molte aree protette, dove trovano rifugio moltissime specie di animali e di piante. I Parchi stessi diventano motivi di attrazione e di visita.
La Barriera Corallina
Anche a Cuba è possibile fare snorkeling e immersioni per ammirare la barriera corallina!
Lungo tutta la costa Cubana, da L’Avana e Varadero a nord fino a Santiago a sud, troverai fondali spettacolari, graziati da una barriera corallina piena di vita, popolata da moltissimi organismi marini.
Perfetta da esplorare da parte di sub di tutti i livelli. Il massimo lo potrai vedere ai Jardines de la Reina: semplicemente incredibile!
Preparati a incontrare barracuda, squali, tartarughe, cernie.
👉Se vuoi saperne di più, leggi “La Natura a Cuba. Scoprila” >>
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5.5. I Luoghi della Rivoluzione
Cuba non è solo la sua situazione politica, è vero, ma per conoscerla non si può prescindere dalla storia della Revolución. Si parte dalla suggestiva Plaza de la Revolución, con l’enorme Che Guevara sul muro del palazzo che ospita il Ministero degli Interni. Questo ritratto, in bronzo, riproduce la più famosa fotografia del Che, scattata dal fotografo Korda.
La villa di Fidel
Sempre a L’Avana, nella zona di Siboney, si trova la villa con la residenza di Fidel Castro. Qui è stato ospite addirittura il Papa. Il percorso sulle tracce della Rivoluzione non può che concludersi a Santiago de Cuba, dove si trova il mausoleo in cui riposano le ceneri di Fidel. Al di là delle proprie visioni politiche, il fascino e la grandezza di queste idee, che hanno costruito la storia di un popolo, sono ancora visibili. Lasciano a bocca aperta, come la magnificenza dell’immensa Plaza de la Revolución.
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6. I Paesaggi e i Panorami di Cuba
Cuba offre una varietà straordinaria di paesaggi e panorami che spaziano dalle spiagge incontaminate alle montagne lussureggianti, passando per città coloniali ricche di storia e fascino.
Uno dei panorami più iconici è quello del Malecón a L’Avana, il lungomare che si estende per 8 chilometri lungo la costa della capitale. Qui, l’oceano si infrange contro i muri di pietra, creando uno spettacolo unico al tramonto, quando il cielo si tinge di sfumature arancioni e rosa, offrendo una vista mozzafiato sulla città e sul mare.
Un altro paesaggio imperdibile è quello della Valle de Viñales, nella provincia di Pinar del Río. Questo paesaggio, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è caratterizzato dai mogotes, colline calcaree dalle forme curiose che emergono dalle piantagioni di tabacco.
Il contrasto tra il verde intenso delle coltivazioni e le rocce scoscese crea uno scenario unico, che può essere apprezzato al meglio dalle numerose terrazze panoramiche sparse nella valle.
Per chi cerca panorami costieri, le spiagge e i Cayos come Cayo Largo e Cayo Coco offrono vedute da cartolina, con acque cristalline che sfumano in tutte le tonalità del turchese, lambendo spiagge di sabbia bianca finissima. Questi luoghi sono perfetti per rilassarsi e godere della bellezza naturale dell’isola.
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Se ti spingi verso l’est, il Panorama di Santiago de Cuba è altrettanto affascinante, con la sua vista sul Mar dei Caraibi e il Castello del Morro che si staglia maestoso sulla baia. Le montagne della Sierra Maestra sullo sfondo aggiungono una dimensione drammatica a questo già spettacolare scenario.
Infine, i panorami montani della Sierra del Escambray offrono un’esperienza diversa, con sentieri che si snodano tra foreste pluviali, cascate e laghi nascosti. Il Parque Nacional Topes de Collantes è un luogo ideale per gli amanti della natura e delle escursioni, con viste spettacolari sulle montagne e sulla costa.
👉Leggi il mio post Paesaggi di Cuba >>
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7. Luoghi da vedere: le piantagioni di tabacco (e assaporare un sigaro)
Dopo avere parlato di paesaggi e panorami, credo che scrivere del tabacco e dei sigari a Cuba sia una tappa obbligata di questo post, in quanto proprio le piantagioni di tabacco rappresentano una componente fondamentale del paesaggio dell’isola in cui ti imbatterai durante il tuo viaggio a Cuba. Per non parlare dei sigari.
I sigari cubani sono considerati i migliori al mondo, un simbolo di eccellenza artigianale e un prodotto che incarna la tradizione e la cultura dell’isola.
Il tabacco è coltivato a Cuba da secoli, e le condizioni climatiche uniche della regione di Vuelta Abajo, nella provincia di Pinar del Río, sono ideali per la coltivazione di tabacco di altissima qualità.
Questa regione è nota per produrre le foglie più pregiate utilizzate per i sigari cubani, che sono apprezzati per il loro aroma ricco e complesso.
👉Leggi il mio post su tabacco e sigari a Cuba >>
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8. Posti da scoprire: le piantagioni di canna da zucchero (e bar di Cuba)
Un’altra componente fondamentale dei Paesaggi e dei Panorami cubani sono le piantagioni di canna da zucchero.
Da qui parlare di rum, il prodotto tipico derivato dalla coltivazione della canna, il passo è brevissimo….
Il rum è molto più di una semplice bevanda a Cuba; è un simbolo della cultura e della storia dell’isola, un vero e proprio emblema nazionale che racconta secoli di tradizione e maestria artigianale.
La produzione del rum cubano risale al XVIII secolo, quando le prime distillerie cominciarono a trasformare la melassa, un sottoprodotto della raffinazione dello zucchero, in un distillato forte e aromatico.
Oggi, il rum cubano è riconosciuto in tutto il mondo per la sua qualità e il suo carattere distintivo.
👉Leggi il mio post sul rum di Cuba >>
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9. Storia di Cuba: i Luoghi da vedere
La storia di Cuba è ricca e complessa, caratterizzata da eventi che hanno avuto un impatto significativo non solo sull’isola, ma anche a livello globale.
Prima dell’arrivo degli europei, Cuba era abitata da popolazioni indigene come i Taíno e i Ciboney, che vivevano di agricoltura e pesca.
La storia coloniale inizia nel 1492, quando Cristoforo Colombo sbarcò sull’isola durante il suo primo viaggio nel Nuovo Mondo. A partire dal XVI secolo, Cuba divenne una colonia spagnola e un importante punto di snodo per il commercio transatlantico, specialmente per lo zucchero e il tabacco.
Nel XIX secolo, la lotta per l’indipendenza cubana iniziò a prendere forma, culminando nella Guerra di Indipendenza Cubana (1895-1898).
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Con l’intervento degli Stati Uniti nella Guerra ispano-americana, Cuba ottenne l’indipendenza dalla Spagna nel 1898, ma divenne di fatto un protettorato statunitense, con una forte influenza economica e politica da parte degli Stati Uniti.
Il XX secolo fu segnato da turbolenze politiche, culminate nella Rivoluzione Cubana del 1959, guidata da Fidel Castro e Ernesto “Che” Guevara. La rivoluzione portò alla caduta del regime di Fulgencio Batista e all’istituzione di un governo socialista sotto la leadership di Castro.
Questo evento trasformò Cuba in un simbolo della lotta contro l’imperialismo, ma portò anche a decenni di tensioni con gli Stati Uniti, inclusi l’embargo economico e la crisi dei missili del 1962, uno dei momenti più critici della Guerra Fredda.
👉Leggi il mio post sulla Storia di Cuba >>
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10. Religioni a Cuba: i luoghi del culto da visitare
Cuba è ricca di luoghi sacri che riflettono le religioni presenti nell’isola. Tra i più importanti, la Cattedrale di L’Avana rappresenta il cuore del cattolicesimo cubano, mentre il Santuario di El Cobre, vicino a Santiago de Cuba, è dedicato alla Virgen de la Caridad del Cobre, patrona dell’isola, e sincretizzata con la dea Oshún nella Santeria.
A Baracoa, la prima città fondata dagli spagnoli, si trova la Cruz de la Parra, una croce che si ritiene sia stata portata da Cristoforo Colombo, un simbolo significativo della prima introduzione del cristianesimo sull’isola.
Il Callejón de Hamel a L’Avana è un vivace centro per la Santeria, dove i visitatori possono assistere a cerimonie e vedere murales dedicati agli Orishas.
Altri luoghi significativi includono la Iglesia de Regla e il Santuario di San Lazzaro, che combinano tradizioni cattoliche e africane in una fusione unica di fede e cultura.
Siti che, oltre a essere destinazioni spirituali, sono anche tappe imperdibili per comprendere l’identità culturale di Cuba.
👉Leggi il mio post sulle Religioni a Cuba >>
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11. Quanto Tempo viaggiare a Cuba
Decidere quanto tempo viaggiare a Cuba dipende dai tuoi interessi e dal tipo di esperienza che desideri vivere. Per esplorare appieno le meraviglie dell’isola, un itinerario di 10-14 giorni è l’ideale.
Un itinerario di 10 giorni ti permetterà di visitare le principali attrazioni come L’Avana, con i suoi quartieri storici e il vibrante lungomare Malecón, la città coloniale di Trinidad, e le incantevoli spiagge di Varadero o dei Cayos, come Cayo Coco e Cayo Largo.
Con un itinerario di 7 giorni, puoi comunque vivere un’esperienza memorabile concentrandoti su una o due regioni.
Un’opzione classica è combinare una visita di 2-3 giorni a L’Avana, esplorando La Habana Vieja e i musei della rivoluzione, con qualche giorno di relax sulle spiagge di Varadero o in un resort all-inclusive nei Cayos.
Con una settimana a disposizione, puoi anche includere una visita alla Valle de Viñales, famosa per i suoi paesaggi di mogotes e piantagioni di tabacco.
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Con un itinerario di 2 settimane, avrai il tempo di esplorare anche le zone meno turistiche e più remote dell’isola, come Santiago de Cuba, culla della rivoluzione e della musica cubana, o la selvaggia Baracoa, con le sue foreste pluviali e spiagge incontaminate. Questo periodo ti permetterà anche di scoprire l’entroterra, con escursioni al Parco Nazionale Topes de Collantes o alla Sierra Maestra, dove potrai seguire le tracce dei guerriglieri della rivoluzione.
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12. Quando andare a Cuba
Cuba, con il suo ritmo contagioso, le spiagge dorate e l’atmosfera d’altri tempi, ha il fascino di sedurre viaggiatori di ogni tipo.
Capire bene quando andare a Cuba per visitarla può rendere l’esperienza indimenticabile.
Cuba gode di un clima tropicale, il che significa che potrai trovare caldo e umidità tutto l’anno. Tuttavia, ci sono due stagioni distinte: quella secca (novembre-aprile) e quella delle piogge (maggio-ottobre).
La stagione secca, con giornate assolate e cieli tersi, è considerata il periodo ideale per visitare l’isola, sebbene sia anche il più affollato e spesso i prezzi siano più elevati.
👉Leggi il mio post Quando Andare a Cuba >>
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La stagione delle piogge, nonostante possa regalare qualche acquazzone, offre anche momenti di tranquillità; le piogge di solito sono brevi ma intense. Chi è alla ricerca di una Cuba più autentica potrebbe considerare questo periodo. Ricorda però che da agosto a ottobre, l’isola può essere interessata dai cicloni tropicali.
13. Come Arrivare a Cuba dall’Italia
Raggiungere Cuba dall’Italia è un viaggio affascinante che richiede una buona pianificazione. Il modo più comune per arrivare è tramite voli internazionali. Diverse compagnie aeree offrono collegamenti diretti tra le principali città italiane, come Roma e Milano, e L’Avana, la capitale di Cuba.
Le principali compagnie aeree che operano su questa rotta sono Alitalia, Air France, Iberia e Air Europa. Il volo diretto da Roma a L’Avana dura circa 11-12 ore.
Se non si trova un volo diretto, un’opzione comune è volare con uno scalo in una città europea come Madrid, Parigi o Amsterdam, con tempi di viaggio che possono variare tra le 14 e le 18 ore a seconda della durata dello scalo.
Gli aeroporti principali di arrivo a Cuba sono l’Aeroporto Internazionale José Martí a L’Avana e l’Aeroporto Juan Gualberto Gómez a Varadero, entrambi ben collegati con altre destinazioni turistiche dell’isola.
Per chi desidera esplorare altre città cubane, ci sono voli interni che collegano L’Avana con città come Santiago de Cuba, Holguín e Cienfuegos. È consigliabile prenotare i voli interni con anticipo, soprattutto durante l’alta stagione turistica, che va da dicembre ad aprile.
È importante ricordare che per entrare a Cuba è necessario un visto turistico (Tarjeta del Turista), che può essere ottenuto tramite le ambasciate cubane o direttamente presso alcune compagnie aeree e agenzie di viaggio, come Evolution Travel.
Inoltre, è obbligatorio avere un’assicurazione sanitaria valida per l’intero periodo di soggiorno a Cuba.
Una volta arrivati, i viaggiatori possono spostarsi facilmente all’interno del Paese utilizzando i servizi di trasporto locali, come taxi, autobus e noleggio auto.
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14. Come Viaggiare a Cuba: Scopri i Modi Migliori
Cuba offre diverse opzioni per spostarsi e esplorare le sue meraviglie, ciascuna con vantaggi e peculiarità.
Che tu voglia vivere un’avventura autentica o preferisca viaggiare in modo più confortevole, ci sono soluzioni adatte a ogni viaggiatore.
Uno dei modi più popolari per viaggiare a Cuba è utilizzare i bus locali, in particolare con la compagnia Viazul, che gestisce una rete estesa di collegamenti tra le principali città e destinazioni turistiche.
I bus Viazul sono moderni, dotati di aria condizionata e rappresentano un’opzione economica e affidabile per chi desidera spostarsi tra città come L’Avana, Trinidad, Varadero e Santiago de Cuba.
Anche se i tempi di percorrenza possono essere lunghi a causa delle distanze e delle condizioni delle strade, viaggiare in autobus è un ottimo modo per incontrare altri viaggiatori e godersi i panorami lungo il tragitto.
Se desideri maggiore libertà, il noleggio di un’auto è una scelta eccellente. Guidare a Cuba ti permette di esplorare l’isola al tuo ritmo, scoprendo destinazioni meno turistiche e fermandoti dove e quando vuoi.
E’ importante tenere presente che la segnaletica stradale può essere scarsa e le condizioni delle strade, soprattutto nelle aree rurali, possono variare. Inoltre, il noleggio di auto a Cuba può essere più costoso rispetto ad altre destinazioni, e la disponibilità di veicoli può essere limitata, quindi è consigliabile prenotare con largo anticipo.
Un altro fattore critico per il noleggio dell’auto è la penuria di benzina che colpisce periodicamente Cuba, che dipende soprattutto dal Venezuela per i rifornimenti di carburante. In questo caso le code ai distributori possono essere veramente lunghe anche se, teoricamente, i turisti hanno la precedenza rispetto ai locali….
Un’altra opzione molto apprezzata è quella di viaggiare con un’auto con autista. Questo servizio offre il comfort di un’auto privata senza la preoccupazione della guida.
Gli autisti locali, spesso chiamati “chauffeurs”, sono esperti conoscitori del territorio e possono anche fungere da guide turistiche, offrendo preziosi consigli e racconti sulla cultura e la storia cubana. Questa soluzione è particolarmente comoda se desideri viaggiare in modo più rilassato e sicuro, soprattutto in zone meno conosciute. Chiedimi….;-)
Se cerchi un’esperienza autentica e immersiva, viaggiare con le auto d’epoca è un’opzione affascinante.
A L’Avana e in altre grandi città, è possibile noleggiare queste iconiche vetture degli anni ‘50 per tour personalizzati.
Queste auto, spesso convertibili, offrono un’esperienza di viaggio unica, che ti riporterà indietro nel tempo, immergendoti nell’atmosfera vintage di Cuba.
Infine, non dimenticare la bicicletta, soprattutto se ti trovi in località come Viñales o Trinidad. Pedalare tra paesaggi mozzafiato e piantagioni di tabacco, può trasformarsi in uno dei ricordi più indimenticabili del tuo viaggio!
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15. Programmi di Viaggio a Cuba
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Ti segnalo alcuni programmi:
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👉 Viaggio Cuba Autentica 15 giorni >>
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NOTA BENE
👍 Nel portale Cuba troverai sia viaggi individuali che di gruppo. I viaggi individuali possono partire in qualsiasi giorno dell’anno, anche con una sola persona! I viaggi di gruppo prevedono invece date fisse.
👍 I programmi pubblicati sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉
👍 Tutti i viaggi individuali che troverai sono adattabili alle tue esigenze e possono quindi essere costruiti su misura, secondo i tuoi desideri.
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16. Cuba Turismo: Informazioni di Viaggio
Dove si trova Cuba
Cuba è un’isola dei Caraibi, situata a sud della Florida (USA) e a est della penisola dello Yucatán (Messico).
👉Leggi il mio post Dove si trova Cuba >>
Cartina di Cuba
Capitale
La capitale di Cuba è L’Avana, una città ricca di storia, cultura e fascino coloniale.
👉Leggi il mio post La Capitale di Cuba >>
Popolazione
Cuba ha una popolazione di circa 11,3 milioni di abitanti.
Bandiera
La bandiera di Cuba è composta da tre bande blu e due bianche orizzontali, con un triangolo rosso contenente una stella bianca a sinistra.
👉Leggi il mio post La Bandiera di Cuba >>
Moneta
Cuba utilizza due valute: il Peso Cubano (CUP) e il Peso Cubano Convertibile (CUC). Tuttavia, il CUC è in fase di eliminazione e la moneta principale è il CUP. Il cambio euro-Peso Cubano (CUP) può variare, quindi è consigliabile verificare il tasso di cambio aggiornato prima del viaggio.
Fuso orario
Cuba ha un fuso orario di -6 ore rispetto all’Italia durante l’ora solare e -5 ore durante l’ora legale.
Ambasciata in Italia
L’Ambasciata di Cuba in Italia si trova a Roma, in Via Licinia, 7, e fornisce supporto consolare ai cittadini italiani.
Prefisso telefonico
Il prefisso internazionale per chiamare Cuba dall’Italia è +53.
Documenti per andare a Cuba
I cittadini italiani devono ottenere un visto turistico (Tarjeta del Turista) prima di entrare a Cuba. Questo visto consente un soggiorno fino a 30 giorni, prorogabili per altri 30 giorni. È anche necessario avere un passaporto con almeno 6 mesi di validità residua e un’assicurazione sanitaria valida per tutto il soggiorno.
Attenzione per i viaggi negli USA
Se hai un timbro di Cuba sul passaporto, potresti incontrare difficoltà nell’ottenere un visto per entrare negli Stati Uniti o utilizzare il programma ESTA. Gli Stati Uniti hanno restrizioni per i viaggiatori che hanno visitato Cuba dopo il 12 gennaio 2021.
È consigliabile informarsi presso le autorità competenti prima di pianificare un viaggio negli USA dopo una visita a Cuba.
Aeroporti di Cuba
Se stai pianificando il tuo viaggio a Cuba, conoscere i principali aeroporti cubani ti aiuterà a scegliere il miglior punto di arrivo e come muoverti tra le destinazioni.
Dall’aeroporto internazionale José Martí a L’Avana, fino agli scali di Santiago e Varadero, scopri i collegamenti più comodi dall’Italia e i voli interni per esplorare tutta l’isola.
Troverai consigli su compagnie aeree, servizi aeroportuali e come organizzare al meglio i tuoi spostamenti a Cuba.
👉Leggi il mio post Aeroporti di Cuba >>
Lingua Ufficiale
La lingua ufficiale di Cuba è lo spagnolo. Sebbene nelle zone turistiche come L’Avana e Varadero molte persone parlino inglese, è utile conoscere alcune frasi di base in spagnolo, soprattutto se si visita l’entroterra o le zone meno turistiche.
Clima
Cuba ha un clima tropicale con due stagioni principali: la stagione secca (da novembre ad aprile) e la stagione delle piogge (da maggio a ottobre). La stagione degli uragani va da giugno a novembre, con il picco tra agosto e ottobre, quindi è importante monitorare le condizioni meteorologiche se si viaggia in questo periodo.
Sicurezza e Precauzioni
Cuba è considerata un Paese sicuro per i turisti, con bassi tassi di criminalità violenta. Tuttavia, è consigliabile adottare le normali precauzioni di sicurezza, come evitare di mostrare oggetti di valore in pubblico e fare attenzione nei luoghi affollati, specialmente nei mercati e sui mezzi pubblici.
Assistenza Sanitaria
Cuba dispone di un buon sistema sanitario, ma è essenziale viaggiare con un’assicurazione sanitaria che copra le spese mediche e il rimpatrio in caso di emergenza. Le strutture sanitarie per i turisti, come la Clínica Internacional Cira García a L’Avana, offrono servizi di alta qualità, ma il pagamento delle cure è richiesto in contanti o con carte di credito.
Elettricità e Prese
La corrente elettrica a Cuba è di 110 volt e le prese di corrente sono di tipo A e B, come negli Stati Uniti. Alcuni hotel offrono anche prese a 220 volt. È consigliabile portare un adattatore universale.
Internet e Comunicazioni
L’accesso a Internet a Cuba è limitato e costoso. Il Wi-Fi è disponibile in alcuni hotel e parchi pubblici, ma richiede l’acquisto di una scheda di accesso ETECSA. Le connessioni possono essere lente e instabili, quindi è meglio non fare troppo affidamento su Internet per la comunicazione.
Mance
Le mance sono comuni a Cuba e spesso rappresentano una parte importante del reddito dei lavoratori. È consuetudine lasciare una mancia del 10% nei ristoranti e di 1-2 CUP per servizi come il facchinaggio o il servizio taxi.
Trasporti Interni
Oltre ai metodi già menzionati, esistono anche colectivos (taxi condivisi) che sono un’opzione economica per spostarsi tra città e destinazioni turistiche. È un modo pratico e conveniente per viaggiare, specialmente su percorsi frequentati.
Valuta e Pagamenti
Oltre ai CUP, le carte di credito emesse da banche statunitensi non sono accettate a Cuba. È consigliabile portare contanti in euro o altre valute accettate per cambiare in loco. I bancomat sono presenti solo nelle città principali e potrebbero non funzionare sempre con carte straniere.
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17. Cosa Mettere nella Valigia per Cuba
Preparare la valigia per un viaggio a Cuba richiede un po’ di pianificazione, considerando il clima tropicale, la disponibilità limitata di alcuni prodotti e le specifiche esigenze del Paese. Ecco una lista di cose essenziali da mettere in valigia:
1. Abbigliamento Leggero e Traspirante: Porta vestiti leggeri in cotone o lino, ideali per affrontare il clima caldo e umido di Cuba. T-shirt, pantaloncini, abiti leggeri e costumi da bagno sono indispensabili. Per le serate più fresche o le visite alle zone montuose, come la Sierra Maestra, aggiungi un maglione leggero o una giacca.
2. Scarpe Comode: Porta scarpe comode per camminare, come sandali resistenti o scarpe da ginnastica. Se hai intenzione di fare escursioni, come nella Valle de Viñales o nel Parco Nazionale Topes de Collantes, aggiungi un paio di scarpe da trekking.
3. Protezione Solare: Il sole cubano può essere molto intenso, quindi porta con te una crema solare ad alto fattore di protezione, un cappello a tesa larga o un berretto, e occhiali da sole con protezione UV.
4. Repellente per Insetti: Cuba è un Paese tropicale, quindi un repellente per insetti è essenziale, soprattutto nelle aree rurali o durante la stagione delle piogge.
5. Medicinali e Kit di Primo Soccorso: Porta con te tutti i farmaci di cui potresti aver bisogno, poiché alcune medicine potrebbero non essere facilmente disponibili a Cuba. Includi anche un piccolo kit di primo soccorso con cerotti, disinfettante, antidolorifici e farmaci per problemi gastrointestinali.
6. Adattatore Universale e Power Bank: La corrente elettrica a Cuba è di 110 volt con prese di tipo A e B. Porta un adattatore universale e un power bank per ricaricare i tuoi dispositivi, soprattutto se prevedi di trascorrere del tempo in aree remote.
7. Articoli da Toeletta e Carta Igienica: Anche se molti hotel forniscono articoli da toeletta di base, è consigliabile portare i tuoi prodotti preferiti, soprattutto se sei esigente su shampoo, balsamo o sapone. Porta con te anche un rotolo di carta igienica o fazzoletti, poiché non sempre sono disponibili nei bagni pubblici.
8. Denaro Contante: Porta contanti in euro per cambiare in Pesos Cubani (CUP) una volta arrivato, poiché le carte di credito non sono sempre accettate e i bancomat possono essere inaffidabili. Evita di portare dollari USA, poiché potrebbero non essere accettati o comportare commissioni elevate per il cambio.
9. Fotocopia di Documenti Importanti: Porta fotocopie del passaporto, visto turistico e assicurazione sanitaria, e conserva gli originali in un luogo sicuro. È utile avere una copia digitale salvata nel tuo email o in un cloud sicuro.
10. Zaino da Giorno: Un piccolo zaino è utile per escursioni giornaliere, per portare con te acqua, snack, protezione solare e altri essenziali mentre esplori le città o la natura cubana.
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18. Scopri Chi Sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 
passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
√ Se vuoi sapere chi sono e che cosa posso fare per te clicca qui >>>
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