20 animali delle Galapagos da conoscere e da vedere!

Ultimo aggiornamento del post 5 Ottobre, 2024

20 animali delle Galapagos_sule nasca

Ecco 20 incredibili animali delle Galapagos che spero tu possa incontrare durante il tuo viaggio. Lo sai che nell’arcipelago vive il pesce e l’animale più grande del Pianeta, la tartaruga più  longeva (e grande) della Terra e l’unica lucertola che nuota, un uccello che non sa volare….?
Grazie a questo post godrai al meglio gli animali e le tante cose che potrai vedere durante il tuo soggiorno alle isole o durante una crociera alle Galapagos.

 

E questo è solo l’inizio… Tra le scogliere delle isole accadono fratricidi, mentre c’è chi si propone per essere eletta come la femmina più astuta  del Regno Animale… Pensa che si accoppia con diversi maschi che poi, a turno, si danno il cambio per covare le uova. Avrai capito che è un uccello, ma leggi il mio post per capire qual’è!

Cosa potrai leggere in questo post:

1. 20 Sorprendenti Animali delle Galapagos
1.1. Albatro delle Galapagos
1.2. Balene e delfini
1.3 Cormorano attero
1.4. Fenicottero rosso
1.5. Fregata magnifica
1.6. Fringuelli
1.7. Granchio rosso delle rocce
1.8. Iguana di mare
1.9. Iguana di terra
1.10. Leone marino delle Galapagos
1.11. Otaria orsina delle Galapagos
1.12. Pinguino delle Galapagos
1.13. Poiana delle Galapagos
1.14. Tartaruga gigante delle Galapagos
1.15. Tartaruga verde
1.16. Squalo balena
1.17. Squalo martello
1.18. Sula di Nasca
1.19. Sula piediazzurri
1.20. Sula piedirossi
2. Animali delle Galapagos: la Guida per Conoscerli mese per mese
3. Cosa Vedere alle Galapagos
4. Come Vedere gli Animali alle Galapagos: Viaggi e Crociere
5. Scopri chi Sono 

1. 20 Sorprendenti Animali delle Galapagos

Alle isole Galapagos potrai vedere tante specie animali  che non si trovano in nessun altro posto al mondo!
Pensa che circa l’80% degli uccelli terrestri, il 97% dei rettili e dei mammiferi terrestri, più del 20% delle specie marine e oltre il 30% delle piante sono endemiche,  ossia esclusive dell’arcipelago.

Tanto per fare alcuni nomi: la tartaruga gigante delle Galapagos, l’iguana marina, il cormorano attero e il pinguino delle Galapagos, l’unica specie di pinguino che si trova nell’emisfero settentrionale.
Eccoli raccontati e sintetizzati uno per uno..
Ho scelto 20 animali ma potrebbero essere molti, molti di più!
Sono in ordine alfabetico!

20 animali delle Galapagos_albatri

1. Albatro delle Galapagos

L’albatro delle Galapagos (Phoebastria irrorata), noto anche come albatro vermicolato, è l’uccello più grande delle Galapagos,  con un’imponente apertura alare che può raggiungere  2,5 metri di lunghezza. Se vuoi osservare questi uccelli devi andare a Española, l’unica isola che li ospita da aprile (inizio della stagione riproduttiva) a gennaio, quando i giovani nati l’anno precedente sono diventati indipendenti. 

Tutta la popolazione di albatross, stimata in 35.000 esemplari, abbandona Española  a fine gennaio e si sposta principalmente a est e sud-est, per raggiungere le acque della piattaforma continentale ecuadoriana e peruviana.

20 animali delle Galapagos_baby albatro

Il nido viene fatto a terra, dopo una spettacolare danza nuziale che comprende richiami sonori e movimenti del becco. L’albatro delle Galapagos può vivere sino a 45 anni e  si nutre di calamari, pesci e crostacei. Questa specie è ritenuta in pericolo di estinzione.

Dove trovarli: questi maestosi uccelli si riproducono esclusivamente sull’isola di Española situata nell’estremo sud-est delle Galapagos.
Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_delfino

1.2. Balene e delfini

Le acque delle Galapagos ospitano molte specie di cetacei, osservabili tutto l’anno, ma particolarmente da giugno in avanti.

Con un po’ di fortuna potrai osservare, tra gli odontoceti (cetacei provvisti di denti), i capodogli, le orche, le pseudoroche, i globicefali e diverse specie di delfini tra cui  il tursiope e il delfino comune.

I tursiopi si possono ammirare spesso quando  nuotano veloci  accanto alle barche.  Talvolta si avvicinano abbastanza da permettere alle persone a bordo di sentire il loro segnali sonori. I delfini comuni si possono osservare riuniti in grandi banchi, di 100 o più esemplari.

Tra i misticeti (cetacei dotati di fanoni), la megattera è la specie più facile da avvistare.

Dove vederli: come puoi immaginare, è difficile trovare  questi animali nello stesso posto. In ogni caso, un buon luogo dove avvistarli è il canale  (o stretto) di Bolivar, tra le isole Isabela and Fernandina, dove le acque sono fresche, ricche di nutrienti, di plancton e di pesci.  Un altro posto dove avvistare i delfini è  Seymour Nord, tra settembre e ottobre.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_cormorano attero

1.3. Cormorano Attero 

Il cormorano attero (Phalacrocorax harrisi ) è un uccello endemico delle isole Fernandina e Isabela. La popolazione è composta da circa 1700 individui, che vivono in gran parte lungo le costa di Fernandina, ma solo sulle coste nord e ovest di Isabela. La loro presenza si sovrappone a quella del pinguino delle Galapagos. E’ un uccello infatti  che predilige  le acque fredde e ricche di nutrienti dell’arcipelago occidentale.

A differenza di altri cormorani di tutto il mondo, quello delle Galapagos ha perso la capacità di volare. In assenza di predatori, il nuoto è diventato più prezioso del volo e, dopo secoli di evoluzione, questi uccelli hanno solo ali “di rappresentanza” , ma zampe molto forti per spostarsi velocemente nell’acqua.

Il cormorano attero si alimenta di pesci e cefalopodi. Di solito nidifica in aree riparate, per lo più entro 100 metri dalla riva, e in piccoli gruppi, principalmente durante la stagione fredda (luglio-ottobre),  quando la produttività marina, con conseguente facilità a trovare il cibo,  è più alta e il rischio di stress termico per i pulcini e l’incubazione degli adulti è ridotto.

Dove trovarli: puoi avvistare i cormorani atteri sulle isole Fernandina e Isabela.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_fenicottero

1.4. Fenicottero rosso

Il fenicottero rosso (Phoenicopterus ruber) è indubbiamente uno degli uccelli più colorati del mondo. Lo puoi ammirare nelle lagune presenti nelle isole. La colorazione della livrea deriva dalla dieta naturale ricca di carotene, costituita principalmente da piccoli gamberetti che cattura filtrando l’acqua attraverso membrane appositamente adattate nel becco.
Alle Galapagos sono presenti complessivamente poco più di 350 esemplari.
Dove trovarli: Santa Cruz, Isabela, Rábida e l’ isola Floreana.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_fregata

1.5. Fregata Magnifica 

La fregata magnifica (Fregata magnificens)  è uno degli uccelli più fotogenici delle Galapagos, in particolare durante  il periodo riproduttivo.  Le fregate sono famose infatti per i rituali dell’accoppiamento, durante il quale i maschi, per conquistare le femmine, gonfiano una sacca rossa del collo con cui adescarle  e emettere i caratteristici richiami, simili a un sonaglio.

Se una femmina è attratta, si reca nel nido, dove si trova il partner;  il corteggiamento continuerà sino a concludersi  con l’accoppiamento. Le femmine depongono un singolo uovo ed entrambi i genitori condividono i compiti di incubazione.

Le fregate hanno preso il nome dalle loro abitudini “piratesche”. Spesso, infatti,  si nutrono rubando il cibo da altri uccelli marini.  Quando cacciano  invece per conto proprio, volano rase sulla superficie del mare e toccano l’acqua solo il becco, in quanto le piume e le penne non sono impermeabilizzate come la maggior parte degli uccelli marini.

Dove trovarle: il posto migliore per vedere le colonie nidificanti sono San Cristóbal, Española e Genovesa.

Torna all’indice

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SULLE GALAPAGOS
CLICCA QUI

20 animali delle Galapagos_fringuelli

1.6. Fringuelli 

Alle Galapagos vivono 13 specie di fringuelli di Darwin (con una quattordicesima specie trovata nelle Isole Cocos, circa 650 km a nord). Sono tra gli uccelli  più abbondanti nell’arcipelago. Sono famosi per avere ispirato a Charles Darwin la teoria della evoluzione.
Ogni specie possiede una forma e una dimensione particolare del becco e il loro comportamento alimentare si è specializzato per occupare una nicchia specifica.

Alcuni fringuelli mangiano semi, altri si nutrono di insetti, altri rimuovono le zecche dalle tartarughe e dalle iguane terrestri, alcuni mangiano foglie, alcuni mangiano fiori, altri bevono sangue dagli uccelli marini.

Due specie di fringuelli usano ramoscelli o spine di cactus per estrarre larve di insetti da buchi nei rami di alberi morti. I fringuelli di Darwin hanno le dimensioni di un passero.
Dove trovarli: in tutte le isole.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_granchio

1.7. Granchio Rosso delle rocce

E’ impossibile che il granchio rosso delle rocce (Grapsus grapsus) passi inosservato, sia per la sua intensa e vivace colorazione, sia per la sua capacità di muoversi velocemente. Alle Galapagos lo conoscerai come Sally Lightfoot Crab.
Sono gli spazzini dell’arcipelago, in quanto hanno una dieta estremamente generalista e si  nutrono di qualsiasi cosa,  tra cui la placenta dei leoni marini o le zecche dalle iguane marine.

Si dice che abbiano preso il nome da una ballerina caraibica, per la loro agilità nel saltare da una roccia all’altra, la loro capacità di correre in quattro direzioni e  di arrampicarsi su pendii verticali.
I granchi adulti hanno una caratteristica colorazione blu e rossa intensa, con un ventre bianco o blu pallido.

Le femmine portano con sé le uova fino a quando non si schiudono nell’acqua. Le larve poi nuotano verso zone più profonde, dove si alimentano di  fitoplancton e subiscono una rapida serie di mute e metamorfosi, diventando più grandi e colorati con ogni muta.
Questi granchi,  se sono disturbati, possono spruzzare acqua o privarsi di una delle zampe,  come meccanismo di difesa.

Dove osservarli: lungo le spiagge e le coste dell’arcipelago.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_iguana di mare

1.8. Iguana di Mare

Quasi ogni tratto di costa rocciosa delle Galapagos ospita l’iguana marina (Amblyrhynchus cristatus), l’unica lucertola al mondo in grado di nuotare. E’ un animale straordinario che vive sulla terra ma si nutre nel mare, cibandosi principalmente di alghe sugli scogli o immergendosi più in profondità. Nel suo menù rientrano comunque anche crostacei e di insetti. Sono state osservate iguane marine nutrirsi di vegetazione terrestre, probabilmente un adattamento alla quasi completa assenza di alghe marine durante i forti eventi di El Niño.

Le  iguane marine si accoppiano e nidificano a terra. Hanno pochi predatori in mare,  ma sulla terra le giovani iguane cadono preda di poiane, aironi e altri uccelli. La popolazione totale di iguane marine alle Galapagos è stata stimata tra 200.000 e 300.000 esemplari.

20 animali delle Galapagos_iguana marina
Questi rettili sono un eccellente esempio di una specie ben adattata al proprio ambiente;  si liberano del sale in eccesso, consumato insieme alle alghe, eliminandolo grazie a  una speciale ghiandola collegata alle loro narici, mentre zampe si sono adattate per facilitare il nuoto. Non possono però resistere troppo a lungo alle fredde temperature del mare e devono tornare a terra per riscaldarsi.

Dove trovarle: Española, Floreana, Fernandina, Santa Cruz e gli isolotti circostanti.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_iguana terrestre

1.9. Iguana di terra 

Le iguane terrestri (tre specie presenti alle Galapagos, appartenenti al genere Conolophus) sono rettili  che possono raggiungere la lunghezza di un metro e il peso di  15 chili.

Vivono nelle zone più desertiche delle isole e al mattino le puoi osservare distese sotto il caldo sole equatoriale. Per sfuggire al calore del sole di mezzogiorno, cercano l’ombra di cactus, rocce, alberi o di altra vegetazione. Di notte dormono in tane scavate nel terreno, per conservare il calore corporeo.

Si nutrono principalmente di piante e arbusti a crescita bassa, nonché di frutti caduti e di cactus. Queste piante succulente forniscono loro l’umidità di cui hanno bisogno durante lunghi periodi di siccità. Le iguane terrestri mostrano un’affascinante interazione simbiotica con i fringuelli di Darwin, così come le tartarughe giganti, consentendo agli uccellini di rimuovere le zecche.

Raggiungono la maturità tra gli 8 e i 15 anni di età. I maschi sono territoriali e difendono in modo aggressivo aree specifiche che tipicamente ospitano più di una femmina. Dopo il periodo dell’accoppiamento, le femmine cercando delle aree adatte, scavano un nido e depongono da 2 a 20 uova.

Una femmina difende la sua tana per un breve periodo, per impedire ad altre femmine di nidificare nello stesso luogo. Le uova si schiudono dopo 3-4 mesi e  le giovani iguane impiegano circa una settimana per scavare una via d’uscita dal nido. Questi rettili possono vivere per più di 50 anni.

Dove trovarle: le tre specie di iguana terrestre sono facili da vedere. Gli avvistamenti sono comuni su Fernandina, Isabela, Santa Cruz, South Plaza, Baltra e le isole Seymour.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_leone marino

1.10. Leone marino delle Galapagos

Con una popolazione di circa 50.000 esemplari, il leone marino delle Galapagos (Zalophus californianus, sottospecie: wollebacki) è uno dei primi animali in cui ci si imbatte visitando le Galapagos.
Spesso possono essere trovati distesi sui moli o sulle panchine o sdraiati sulle spiagge.

Il comportamento giocoso e curioso li rende gli animali più ricercati e fotografati dai turisti. Anche gli appassionati di immersioni o di snorkeling avranno le  loro soddisfazioni, vedendoli danzare sott’acqua attorno a loro.

Attenzione però! I leoni marini sono animali selvatici e possono avere un comportamento imprevedibile, soprattutto i maschi;  occasionalmente  capita che alcune persone vengano morse per non avere rispettato il loro spazio e la loro privacy.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_leone marino e yacht
I leoni marini sono i più grandi animali delle Galapagos: i maschi adulti possono pesare fino a 250 chili. Oltre alle loro dimensioni maggiori, i maschi differiscono dalle femmine per possedere una sorta di “protuberanza” sulla fronte. Mangiano principalmente pesce. Quando sono a terra, si riuniscono in harem (un gruppo di femmine con un maschio dominante) o in colonie di scapoli (maschi senza harem che si riuniscono per motivi difensivi).

Le femmine sono libere di spostarsi da un harem all’altro. Un maschio dominante trascorre la maggior parte della sua giornata pattugliando le acque costiere  lungo il suo territorio, assicurandosi che altri maschi non si avvicinino.

20 animali delle Galapagos_baby leone marino
Una volta all’anno
, le femmine danno alla luce un unico cucciolo, che allevano durante un periodo da uno a tre anni. Per questo motivo, è comune vedere una madre con due cuccioli di età diverse.

Le madri staranno con le loro creature appena nate per circa 5 giorni, per imparare a riconoscersi reciprocamente; poi riprenderà a cacciare. All’età di circa cinque mesi, i giovani leoni marini inizieranno a  procurarsi il cibo autonomamente.
Questi animali  possono immergendosi fino a 580 metri per un massimo di 10 minuti, in cerca di cibo.

Dove trovarli: i leoni marini sono abbastanza abbondanti e possono essere osservati a Plaza Sur, Mosquera, Puerto Egas sull’isola di Santiago, zone di Española e Rábida.

Torna all’indice

Wikimedia – GP-Seebär

1.11. Otaria Orsina delle Galapagos

Molti pensano che le otarie orsine delle Galapagos (Arctocephalus galapagoensis) siano molto meno abbondanti  rispetto ai leoni marini ma, in realtà,  il numero di esemplari di queste due specie  si equivale. Le otarie preferiscono coste più aspre, rocciose e ombreggiate rispetto ai leoni marini, aree meno frequentate dai turisti. Sopportano il caldo meno rispetto ai leoni marini, motivo per cui preferiscono l’acqua più fresca e le zone d’ombra.

Le otarie e i leoni marini delle Galapagos sono morfologicamente simili, ma ci sono alcune differenze fisiche chiave che possono aiutare le persone a distinguerle. Le otarie sono generalmente più piccole con teste più larghe e più corte. Le otarie hanno occhi e orecchie più sporgenti  dei leoni marini e zampe anteriori più grandi, che le aiutano a salire sulle coste più rocciose. La differenza più grande  è la pelliccia, molto più spessa nelle otarie che nei leoni marini.

Proprio a  causa delle loro pellicce,  straordinariamente isolanti, le otarie furono cacciate intensamente nel XIX° secolo, sino quasi all’estinzione.
Questi animali mangiano pesce e calamari e sono cacciatori notturni. I biologi hanno scoperto che tendono a cacciare meno quando la luna è piena, probabilmente perché diventano più visibili agli squali, i loro predatori naturali.

I comportamenti sociali e riproduttivi delle otarie orsine sono abbastanza simili a quelli dei leoni marini, con alcune differenze. Il maschio difende il suo harem principalmente da terra, piuttosto che dall’acqua. I cuccioli iniziano a cacciare all’età di circa un anno, ma sono allattati dalle loro madri per due o tre anni. Le  femmine, poi,  possano partorire ogni anno ma  riescono ad allevare con successo un cucciolo ogni due anni.

Dove vederle: James Bay sull‘isola di Santiago e nella baia di Darwin sull’isola di Genovesa.

Torna all’indice

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SULLE GALAPAGOS
CLICCA QUI

20 animali delle Galapagos_pinguino

1.12. Pinguino delle Galapagos

Il Pinguino delle Galapagos (Spheniscus mendiculus,) è uno dei pinguini più piccoli del mondo ed è l’unico che vive sopra l’Equatore, grazie alle correnti fredde di Humboldt e di Cromwell. La popolazione attuale è composta da  circa 2000 individui,  concentrata nelle acque più fredde e ricche di nutrienti delle isole occidentale, Fernandina e Isabela, che ospitano circa il 95% degli esemplari. Piccole popolazioni isolate si trovano in alcune piccole isole al largo della costa di Santiago e lungo piccoli tratti della costa settentrionale di Floreana.

I pinguini delle Galapagos si riproducono durante tutto l’anno e nidificano a livello del mare, nelle grotte. Si alimentano vicino alla costa, catturando le prede profondità  basse.
Dove trovarli: i pinguini sono luoghi comuni sulle isole Floreana, Fernandina, Santiago e Bartolome.

Torna all’indice

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

20 animali delle Galapagos_poiana

1.13. Poiana delle Galapagos

I biologi ritengono che la poiana delle Galapagos (Buteo galapagoensis) potrebbe essere uno degli animali che ha iniziato a colonizzare le isole più recentemente; si parla però sempre  di circa 300.000 anni fa. Appollaiati in cima alla piramide alimentare delle Galapagos, questi rapaci si nutrono principalmente di insetti, lucertole, giovani tartarughe marine e piccoli uccelli. Un aspetto particolare della riproduzione è che la femmina si accoppia con diversi maschi (poliandria) e tutti partecipano poi alla incubazione delle uova… Non male  😉

Dove trovarle: Isabela e Fernandina sono i luoghi in cui si registrano la maggior parte degli avvistamenti.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_tartaruga

1.14. Tartaruga gigante delle Galapagos

Le tartarughe giganti delle Galapagos (Chelonoidis niger) sono probabilmente gli animali più famosi dell’arcipelago. Si ritiene che un tempo le tartarughe giganti fossero presenti in diverse parti del Pianeta. Quello delle Galapagos rappresentano ora uno dei due gruppi di tartarughe giganti che ancora rimangono al mondo. L’altro vive sull’atollo di Aldabra, alle Seychelles, nell’Oceano Indiano.

Le Isole Galapagos furono chiamate così proprio per la presenza delle tartarughe giganti; la vecchia parola spagnola galapago significava  infatti “sella”, un termine che i primi esploratori usavano per  chiamare le tartarughe, a causa della forma del carapace.

I biologi ritengono che le prime tartarughe siano arrivate alle Galapagos 2-3 milioni di anni fa,  viaggiando alla deriva su enormi zattere di vegetazione staccatesi dalla costa sudamericana. Erano presumibilmente già animali di grossa taglia. Colonizzando prima le isole più orientali (Española e San Cristóbal), si diffusero poi in tutto l’arcipelago; alla fine della colonizzazione si contarono almeno 15 specie, distribuite su dieci delle più grandi isole Galapagos.

I biologi hanno discusso a lungo se classificare le tartarughe presenti nelle diverse isole  come “popolazioni”, “sottospecie” o specie. Alla fine, grazie gli studi genetici, si è deciso di elevarle a livello di specie.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_tartaruga terrestre
Tra tutte le specie native delle Galapagos, le tartarughe giganti sono gli animali che hanno avuto i maggiori problemi. Uno degli adattamenti più sorprendenti della tartaruga gigante – la sua capacità di sopravvivere senza cibo né acqua fino a un anno – è stata, sfortunatamente, la causa indiretta della sua scomparsa.

Una volta che pirati, balenieri e cacciatori di pellicce scoprirono che potevano avere carne fresca per i loro lunghi viaggi, semplicemente  immagazzinando tartarughe giganti vive nelle stive delle loro navi, iniziò il loro sfruttamento massiccio.

Le tartarughe venivano uccise anche per l’olio che si ricava dal loro corpo, usato come combustibile per le lanterne. Due secoli di sfruttamento portarono alla perdita di 150.000 – 200.000 tartarughe. Tre specie si sono estinte da un po’ di tempo e una quarta ha perso il suo ultimo membro, Lonesome George, nel giugno 2012. Si stima che oggi sulle isole vivano 20.000-25.000 tartarughe allo stato selvatico.

20 animali delle Galapagos_baby tartaruga
Oltre al loro sfruttamento diretto da parte degli esseri umani sia per il cibo che per il petrolio, le tartarughe giganti hanno dovuto affrontare altre sfide, come  l’introduzione nelle Galapagos di specie da parte dei visitatori umani. Hanno sofferto – e continuano a soffrire su alcune isole – predazione su uova e cuccioli da parte di ratti, maiali e formiche  e competizione per cibo e habitat con capre e maiali.

Con l’istituzione del Parco Nazionale delle Galapagos e della Fondazione Charles Darwin nel 1959, iniziò una analisi dello stato delle popolazioni di tartarughe. Si scoprì così che solo 11 delle 14 specie erano sopravvissute e la maggior parte di queste erano in pericolo se non già sull’orlo dell’estinzione.

L’unica cosa che ha salvato molte delle popolazioni è stata la longevità delle tartarughe (possono vivere anche 200 anni), che ha consentito così di mantenere e accrescere alcune popolazioni, facendo accoppiare gli esemplari più anziani.

Dove trovarle: la maggior parte dei visitatori incontra le tartarughe negli altopiani di Santa Cruz, ma gli animali possono essere trovati anche su Isabela, Santiago, San Cristóbal, Pinzón ed Española

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SULLE GALAPAGOS
CLICCA QUI

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_tartaruga marina

1.15. Tartaruga Verde

E’ possibile ammirare la tartaruga verde  (Chelonia mydas) in pochi posti al mondo; tra questi le Galapagos. E’ l’ unica specie di tartaruga marina a nidificare nell’arcipelago ed è  anche quella più comunemente avvistata.

Gli adulti si nutrono generalmente di alghe, mentre i giovani sono più opportunisti, mangiando meduse, cefalopodi, crostacei e pesci.  Le femmine depongono le uova ogni due anni circa, di notte; escono dal mare, strisciano sulla spiaggia oltre il segno dell’alta marea, scavano il nido con le pinne posteriori, dove depongono mediamente 100 uova.  Nel corso dello stesso anno, la femmina uscirà altre 3-5 volte dal mare e deporrà così, complessivamente, circa 300/500 uova che vengono incubate al caldo, nella sabbia, per 45-60 giorni. Come avviene in molti rettili, il sesso dei piccoli dipende dalla temperatura di incubazione delle uova;  per sviluppare le femmine, c’è  bisogno di alte temperature.

Le uova di una covata si schiudono contemporaneamente,  per garantire maggiori possibilità di sopravvivenza ai piccoli.  Cormorani, albatros, gabbiani, fregate, granchi, falchi e innumerevoli altri predatori sono infatti  lì ad aspettare che le tartarughine escano dalle uova e dal nido nella sabbia.

E’ una corsa per i bebè, per arrivare incolumi al mare. Anche in acqua non sono però al sicuro;  potranno infatti diventare preda di  squali, fregate e altri predoni. Per i pochi che avranno successo, la vita sarà solo all’inizio e dovranno affrontare una battaglia per la sopravvivenza e la crescita, fino a raggiungere la maturità, quando avranno superato i 20 anni di vita.

20 animali delle Galapagos_tartaruga marina1
Come tutte le tartarughe, anche le tartarughe verdi delle Galapagos hanno un modo ingegnoso per depurare i loro corpi dai sali; sono in grado di secernere quelli in eccesso sotto forma di  “lacrime”, prodotte da ghiandole speciali presenti sotto i loro occhi.

Sono nuotatori veloci, persino in grado di riposare sott’acqua, ma solo per poche ore alla volta. Lo stress influisce sul tempo di permanenza sotto la superficie del mare, quindi quando cacciano o fuggono da un predatore possono rimanere sommerse solo per un periodo di tempo più breve. Questo spiega anche perché le tartarughe annegano quando vengono catturate dalle reti da pesca.

Dove trovarle: praticamente ovunque alle Galapagos. Da dicembre a marzo le femmine che devono deporre le uova, si concentrano in prossimità delle spiagge in attesa della notte, quando risaliranno la riva per scavare il nido e deporre le uova.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_squalo balena

1.16. Squalo balena

Ecco il più grosso animale che puoi trovare alle Galapagos!  Lo squalo balena (Rhyncodon typus) è un gigante che può arrivare anche a 18 metri di lunghezza, ma normalmente misura 8-10 metri per un peso di oltre 20-25 tonnellate. Tranquilli non mangia uomini o leoni di mare ma si fa grosse scorpacciate di plancton e, occasionalmente, anche qualche piccolo pesce o cefalopode, che finisce nella sua smisurata bocca che può raggiungere circa 1.5 metri di lunghezza.

Il suo modo di cacciare è tipico: se ne sta con le fauci aperte, nuotando tranquillo, ingurgitando chili e chili di microorganismi.  Gli squali balena possiedono sino a 3000 minuscoli denti lunghi sino a 3 mm, disposti in più di 300 file che, pare, non abbiano un ruolo nella alimentazione. Le sue branchie possiedono invece delle sorti di setacci per filtrare l’acqua e trattenere i microorganismi.

20 animali delle Galapagos_squalo balena1
Gli squali balena sono la più grande specie di squalo e il più grande pesce vivente.  Hanno una distribuzione circum-globale, ed è possibile incontrarli in tutti i mari caldi e temperati, escluso il Mediterraneo. E’ una specie migratrice e la si può trovare in alcune località costiere, in determinati periodi dell’anno, quando si verificano aggregazioni stagionali di squali balena, associate a una “esplosione” di plancton a livello  locale.  Ad esempio in Yucatan lo si può ammirare da giugno in poi nei pressi dell’isola di Holbox. Si ritiene che possa vivere fino a 100 anni.

Dove trovarlo: alle Galapagos lo si può osservare da giugno a novembre nei pressi delle isole di Wolf e di Darwin,  a nord dell’arcipelago, raggiunte da imbarcazioni da crociera per sub.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_squali martello

1.17. Squalo Martello 

ll più comune degli squali martello alle Galapagos è  lo squalo martello smerlato (Sphyrna lewini), una specie migratrice che si trova nelle acque calde temperate e tropicali degli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico.

Come tutti gli squali martello, hanno una riproduzione vivipara, il che significa che i cuccioli sono nutriti da una placenta proprio come i mammiferi e nascono vivi e perfettamente autonomi. Il periodo di gestazione dura tra i 9 e i 12 mesi e ogni madre può mettere al mondo dai 12 ai 40 piccoli che misurano  30-55 centimetri.

20 animali delle Galapagos_squalo martello
La Riserva marina delle Galapagos è uno dei pochi luoghi sulla Terra dove si possono vedere squali martello smerlati riunirsi in grandi banchi fino composti anche da diverse centinaia di esemplari. Il motivo di questo comportamento  rimane un mistero. Nel 2017, si è anche scoperto che gli squali martello smerlati hanno una zona “nursery” all’interno della Riserva.

Dove osservarli: gli squali martello smerlati si possono incontrare in tutto l’arcipelago, in particolare nei pressi delle isole Wolf e Darwin e, occasionalmente, nei pressi di Kicker Rock (San Cristobal). Il mese in cui sono più abbondanti è gennaio, quello in cui si avvistano raramente è maggio.

Torna all’indice

GRATIS SCARICA
L’EBOOK SULLE GALAPAGOS
CLICCA QUI

20 animali delle Galapagos_sula nasca

1.18. Sula di Nasca

La Sula di Nazca (Sula granti), oltre che alle Galapagos, può essere ammirata anche a nord della Baja California in Messico e lungo la costa della Colombia.

Questi uccelli sono particolarmente aggressivi, sia nei confronti di altre specie di volatili con cui condividono il territorio, sia nei confronti dei loro simili. Dal punto di vista etologico sono infatti un perfetto esempio di fratricidio. E’ abbastanza usuale che uno dei piccoli presenti nel nido, generalmente costruito su scogliere rocciose vicino al mare, spinga il fratello o la sorella fuori dal nido, per eliminare così un potenziale rivale per il cibo.

Dove trovarle: questi uccelli sono più frequentemente avvistati sulle isole  Genovesa, Española e Floreana.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_sule piediazzurri

1.19. Sula piediazzurri

La Sula piediazzurri (Sula nebouxii)  è una degli animali “beniamini” e più fotografati dai turisti che visitano le isole. Gli uccelli sono una sottospecie endemica dell’arcipelago e sono famosi per le loro zampe, le danze di accoppiamento e la capacità di immergersi fino a 100 metri di profondità per cercare cibo.

Proprio la colorazione delle zampe, dovuta alla presenza di carotenoidi, pigmenti che derivano dalla loro dieta composta di pesci, è un fattore determinante per la femmina per la scelta del maschio con cui accoppiarsi: più è brillante il blu delle zampe, migliore è la condizione fisica del partner.

Dove trovarle: le isole del North Seymour e Española ospitano le più grandi colonie riproduttive di sule piediazzurri, ma questi uccelli  possono essere osservati  quasi ovunque nell’arcipelago.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_sula piedirossi

1.20. Sula piedirossi

Le Sule piedirossi (Sula sula) sono facilmente riconoscibili dalle zampe, come i cugini piediazzurri. E’ un altro uccello simbolo delle Galapagos. Tra le tre specie di sule presenti nell’arcipelago, è quella più numerosa ma, paradossalmente, anche quella meno facilmente osservabile, in quanto gli esemplari costruiscono il nido sugli alberi o tra i cespugli.

Come gli altri uccelli marini, le sule piedirossi si tuffano nel mare a velocità estremamente elevate,  alla ricerca di piccoli pesci e calamari su cui nutrirsi.

Dove trovarle: principalmente a Genovesa, a Seymour North, negli isolotti che punteggiano la costa di Floreana e Punta Pitt sulla punta orientale dell’isola di San Cristóbal.

Torna all’indice

20 animali delle Galapagos_uomo con leone di mare

2. Gli animali delle Galapagos: la Guida per conoscerli mese per mese

Bene, ora che hai conosciuto da vicino questi 20 incredibili animali, ti consiglio di leggere questo post “Animali delle Galapagos: la guida per conoscerli mese per mese!”  dove indico da gennaio a dicembre i posti e il periodo migliore per assistere ad alcuni particolari momenti della loro vita.

Ad esempio lo sai quando i fenicotteri iniziano a fare il nido? O quando a Santa Cruz le tartarughe giganti incominciano i preparativi per la riproduzione? O quando iniziano a nascere i piccoli delle iguane di terra?

Se non sai bene quando partire per le Galapagos, dai un’occhiata al calendario che troverai nel post; scommetto che troverai sicuramente la giusta motivazione e l’interesse per decidere quando spiccare il volo verso le isole incantate!

√ Leggi il mio post: “Animali delle Galapagos: la guida per conoscerli mese per mese!
Torna all’indice

3. Cosa Vedere alle Galapagos

Preparati per un’avventura straordinaria alle Isole Galapagos!
Il mio post “Cosa Vedere alle Galapagos” è la guida definitiva per pianificare al meglio il tuo viaggio in questo arcipelago unico al mondo.
Qui troverai tutte le informazioni necessarie per esplorare le meraviglie di ogni isola, con dettagli approfonditi su cosa vedere e fare.

Potrai scoprire i migliori luoghi per osservare la fauna selvatica endemica, come i pinguini delle Galapagos e le fregate, e conoscere le spiagge più belle e incontaminate, ideali per il relax e l’avventura.

Ad esempio, non perdere la splendida Spiaggia Tortuga Bay a Santa Cruz, la pittoresca Spiaggia di Gardner Bay a Española o la suggestiva Spiaggia di Punta Carola a San Cristobal.
Torna all’indice

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

4. Come vedere gli Animali alle Galapagos: viaggi e Crociere

Vuoi finalmente  spiccare il volo per vedere e ammirare le Galapagos e i suoi straordinari animali? 


Puoi farti un’idea di alcune proposte:

NOTA BENE
👍  I programmi pubblicati  sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉

👍  Tutti i soggiorni  sono modulabili e possono essere costruiti  su misura, a seconda di quello che desideri tu. Decidi tu quando partire!

👍  Le crociere invece hanno date fisse. Poi scegliere sia gli yacht tra 4 classi differenti che la lunghezza della crociera. Puoi ovviamente decidere di trascorrere alcuni giorni in crociera e altri di soggiorno a terra! 

👍 Anche le crociere dedicate ai sub hanno date fisse; la classificazione degli yacht ricalca quella delle crociere per tutti. 

👉 Leggi alcune recensioni scritte da chi ha viaggiato con me !
Torna all’indice

 

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

5. Scopri chi sono

Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).

Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!

Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo  che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.

Se vuoi sapere chi sono e che cosa posso fare per te clicca qui >>>

Torna all’indice

Hai un sogno nel cassetto?
Un’idea di viaggio da sviluppare?
Un preventivo da chiedere?

CONTATTAMI QUI!

 

 

 

Condividi su:

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Email

√ Hai uno spirito avventuroso e ai tuoi viaggi chiedi solo esperienze fuori dall’ordinario o preferisci goderti fino all’ultima goccia il benefico e rigenerante relax di una magnifica spiaggia?

√ Ti piacciono gli spazi aperti, dove il tuo sguardo scorre verso gli orizzonti infiniti o dove percorrere decine di chilometri senza incontrare anima viva o preferisci delle città vivaci e frizzanti ?

√ Qualunque siano i tuoi interessi, le tue passioni, i tuoi desideri…. Benvenuta e benvenuto nel mio blog! Mi auguro che i post e  i video che troverai contribuiscano a farti innamorare del Centro e Sud America 😊

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

potrebbe interessarti...

Ultimi post

Hai un sogno nel cassetto? Un'idea di viaggio da sviluppare? Un preventivo da chiedere?