Vuoi fare un viaggio alle isole Galapagos e cerchi consigli e informazioni giuste per come organizzarlo? Ecco qui la guida di quello che ti serve. Tante risposte a tante domande… Dove sono, Quando andare? Perchè sono famose? Come arrivare? Crociera o soggiorno nelle isole? Che animali incontrerò? Quali sono le isole che si possono visitare?
Un viaggio alle isole Galapagos è un sogno che si avvera per molti. Sono sicuro che sarà così anche per te! Cerca il bottone e scarica il mio Ebook direttamente!
COSA POTRAI LEGGERE IN QUESTO POST:
1. Dove si trovano le Galapagos
2. A quale nazione appartengono le Galapagos
3. Perchè sono famose le isole Galapagos
4. Galapagos e Darwin: La Scoperta che ha Cambiato il Mondo
5. Quali sono le isole Galapagos
6. Gli Animali delle isole Galapagos
7. Le Iguane alle Galapagos
8. Le Tartarughe alle Galapagos
9. I Pinguini alle Galapagos
10. Uccelli alle Galapagos
11. Le piante alle Galapagos
12. Il Turismo alle Galapagos
13. Il Parco nazionale Galapagos
14. Quando andare alle isole Galapagos
15. Come arrivare alle isole Galapagos
16. Quanto costa andare alle Galapagos
17. Snorkeling alle Galapagos
18. Diving alle Galapagos
19. Programmi di viaggio alle Galapagos
20. Informazioni di viaggio per le Galapagos
20.1. Crociere o soggiorno alle Galapagos?
20.2. Visti e vaccinazioni per le Galapagos
20.3. Come entrare alle Galapagos: le procedure
20.4. L’acqua alle Galapagos
20.5. Fuso orario alle Galapagos
20.6. Prese elettriche alle Galapagos
20.7. Soldi e bancomat alle Galapagos
20.8. Sim e Internet alle Galapagos
21. Cosa mettere in Valigia per le Galapagos
22. Scopri chi sono
1. Dove si trovano le isole Galapagos
Le Isole Galápagos si trovano nell’Oceano Pacifico, a circa 1.000 chilometri al largo della costa dell’Ecuador.
Questo arcipelago vulcanico è composto da 13 isole principali, 6 isole minori e numerosi isolotti.
Qui puoi vedere la cartina delle Galapagos .
Per raggiungere le Galápagos, la maggior parte dei viaggiatori parte dall’Ecuador continentale, con voli regolari da Quito o Guayaquil, le due città principali del paese.
I voli atterrano in uno dei due aeroporti dell’arcipelago: l’Aeroporto di Baltra (GPS) o l’Aeroporto di San Cristóbal (SCY).
👉Leggi il mio post Galapagos cartina >>
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2. A quale nazione appartengono le Galapagos
Le Isole Galápagos appartengono all’Ecuador. Questo gruppo di isole, celebre per la sua straordinaria biodiversità e per il suo ruolo fondamentale nella formulazione della teoria dell’evoluzione di Charles Darwin, rappresenta una delle mete turistiche più affascinanti al mondo.
L’Ecuador, un piccolo paese situato sulla costa nord-occidentale del Sud America, ha annesso le Galápagos nel 1832, poco dopo la sua indipendenza dalla Gran Colombia.
Le isole sono amministrate come una provincia separata dell’Ecuador.
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3. Perchè sono famose le Galapagos
Le Isole Galápagos sono famose per la loro eccezionale biodiversità e per il loro ruolo cruciale nella storia della scienza.
Queste isole vulcaniche ospitano una varietà unica di specie animali e vegetali che non si trovano in nessun’altra parte del mondo.
La loro notorietà è in gran parte legata a Charles Darwin, il naturalista britannico che visitò le isole nel 1835 durante il viaggio del Beagle.
Le osservazioni di Darwin sulla fauna delle Galápagos, in particolare le famose tartarughe giganti e i fringuelli, furono fondamentali per lo sviluppo della sua teoria dell’evoluzione per selezione naturale.
Le Galápagos sono un vero laboratorio vivente di evoluzione, dove specie come le iguane marine, le sule piediazzurri e i cormorani delle Galápagos mostrano adattamenti unici ai loro ambienti.
Questo isolamento geografico ha permesso lo sviluppo di specie endemiche, che si sono evolute in modi distinti rispetto ai loro parenti continentali.
Inoltre, le Galápagos sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978, riconoscendo la loro importanza globale per la conservazione della biodiversità.
Le isole non sono solo un paradiso per gli scienziati, ma anche una destinazione turistica popolare.
Gli appassionati di natura e gli ecoturisti visitano le Galápagos per ammirare paesaggi spettacolari e avvicinarsi agli animali selvatici in un ambiente relativamente incontaminato.
Le rigide regolamentazioni ecologiche aiutano a preservare questo fragile ecosistema, assicurando che le generazioni future possano continuare a studiare e apprezzare le meraviglie delle Galápagos.
👉Leggi il mio post su Le Tartarughe delle Galapag>>
👉Leggi il mio post su I fringuelli delle Galapagos >>
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4. Galapagos e Darwin: la Scoperta che ha Cambiato il Mondo
Le Isole Galapagos sono indissolubilmente legate al nome di Charles Darwin, il celebre naturalista britannico che, nel 1835, visitò questo arcipelago durante il suo viaggio a bordo del brigantino HMS Beagle. Darwin arrivò alle Galapagos per studiare la flora e la fauna locali, ignaro del fatto che le sue osservazioni avrebbero rivoluzionato la comprensione della vita sulla Terra.
Durante la sua permanenza di circa cinque settimane, Darwin esplorò diverse isole dell’arcipelago, tra cui San Cristóbal, Floreana, Isabela e Santiago. Le Galapagos lo colpirono per la sorprendente diversità delle specie presenti, molte delle quali uniche e non riscontrabili in nessun’altra parte del mondo.
In particolare, Darwin osservò le differenze tra le tartarughe giganti e i fringuelli delle diverse isole, notando come le caratteristiche di questi animali variassero da un’isola all’altra.
Queste osservazioni furono fondamentali per lo sviluppo della sua teoria dell’evoluzione per selezione naturale, che fu poi dettagliata nel suo rivoluzionario libro, “L’Origine delle Specie”, pubblicato nel 1859.
Una curiosità interessante è che Darwin, all’inizio, non aveva colto immediatamente l’importanza delle sue osservazioni sui fringuelli.
Furono successivamente gli studi comparativi a rivelare come queste variazioni fossero la chiave per comprendere l’adattamento delle specie ai diversi ambienti. Un altro fatto curioso è che Darwin soffriva spesso di mal di mare, rendendo i suoi viaggi tra le isole particolarmente impegnativi.
Le scoperte di Darwin in questo remoto angolo del mondo continuano a influenzare la biologia moderna e a ispirare scienziati e viaggiatori da ogni parte del globo.
👉Leggi il mio post su Charles Darwin >>
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5. Quali sono le isole delle Galapagos
Ecco una breve presentazione delle isole Galapagos
5.1. Isola di Santa Cruz
Santa Cruz è una delle isole più popolate delle Galápagos e ospita la città di Puerto Ayora. È famosa per la Stazione di Ricerca Charles Darwin, dove vengono studiati e conservati numerosi esemplari di tartarughe giganti. L’isola offre una varietà di paesaggi, dalle spiagge di sabbia bianca alle foreste di alta montagna, e numerose opportunità per lo snorkeling e il trekking.
👉Leggi il mio post su Santa Cruz >>
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5.2. Isola di San Cristobal
San Cristóbal è l’isola dove Charles Darwin sbarcò per la prima volta. La città principale, Puerto Baquerizo Moreno, è la capitale amministrativa delle Galápagos. L’isola è conosciuta per i suoi leoni marini che popolano le spiagge e i suoi siti di snorkeling come Kicker Rock, famoso per la sua abbondante vita marina.
👉Leggi il mio post su San Cristobal >>
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5.3. Isola Isabela
La più grande delle isole Galápagos, Isabela ha una forma caratteristica che ricorda un cavalluccio marino. L’isola è formata da sei vulcani attivi e ospita una notevole varietà di fauna, tra cui iguane marine, pinguini delle Galápagos e tartarughe giganti. Il villaggio principale, Puerto Villamil, offre accesso a splendide lagune e spiagge.
👉Leggi il mio post su Isabela >>
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5.4. Isola di Floreana
Floreana è conosciuta per la sua storia affascinante e a volte oscura di colonizzazione. Tra le attrazioni principali ci sono la Post Office Bay, dove i marinai lasciavano lettere in una botte per essere raccolte da altri viaggiatori, e il Devil’s Crown, un sito di snorkeling eccezionale. L’isola è meno popolata rispetto ad altre, rendendola un luogo tranquillo per l’esplorazione.
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5.5. Isola Española
Española è una delle isole più antiche delle Galápagos e offre una biodiversità incredibile. È famosa per la sua colonia di albatros dalle onde, che nidificano qui tra aprile e dicembre. La baia di Gardner è una delle spiagge più belle dell’arcipelago, ideale per il nuoto e lo snorkeling.
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5.6. Isola Santiago
Santiago è un’isola vulcanica caratterizzata da paesaggi lunari e spiagge di sabbia nera. Qui è possibile vedere iguane marine, foche, e vari tipi di uccelli marini. Sullivan Bay è nota per i suoi campi di lava recenti che offrono un panorama mozzafiato.
5.7. Isola Genovesa
Conosciuta anche come l’isola degli uccelli, Genovesa è un paradiso per il birdwatching. La sua forma a ferro di cavallo è dovuta al crollo di un cratere vulcanico. Qui si possono osservare sule piediazzurri, sule dalle zampe rosse e fregate, tra le altre specie.
5.8. Isola North Seymour
North Seymour è famosa per le sue colonie di sule dalle zampe blu e fregate. L’isola è piatta e coperta di arbusti, rendendola ideale per brevi escursioni a piedi. È anche un ottimo posto per vedere iguane marine e leoni marini.
5.9. Isola Bartolomé
Bartolomé è celebre per il Pinnacle Rock, una formazione rocciosa iconica. Dall’alto della cima dell’isola, si può godere di una vista panoramica spettacolare sulle isole circostanti. Le spiagge di Bartolomé sono perfette per lo snorkeling, offrendo la possibilità di vedere pinguini delle Galápagos e tartarughe marine.
👉Leggi il mio post su Bartolomé >>
👉 Guarda il mio video su Bartolomé e Fernandina >>
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6. Gli Animali delle Galapagos
Le Isole Galapagos sono un vero e proprio laboratorio vivente dell’evoluzione, ospitando oltre 2.900 specie di animali unici, di cui circa 500 sono specie endemiche, cioè non si trovano in nessun’altra parte del mondo.
Praticamente in ogni mese dell’anno è possibile assistere alle Galapagos a un fenomeno strettamente legato alla vita degli animali.
In questo mio post puoi trovare un calendario degli animali mese per mese, in cui racconto che cosa succede nella vita di diversi animali da gennaio a dicembre
Grazie al loro isolamento geografico e alla diversità dei microclimi, queste isole hanno permesso a molte specie di adattarsi e differenziarsi, creando un mosaico unico di biodiversità.
Molti degli animali che popolano le Galapagos sono arrivati qui in modo sorprendente.
Gli scienziati ritengono che alcune specie abbiano raggiunto l’arcipelago fluttuando su zattere di vegetazione o detriti galleggianti spinti dalle correnti oceaniche. Questo fenomeno è noto come dispersione su zattere, un processo che ha permesso a piccoli mammiferi, rettili e persino insetti di attraversare migliaia di chilometri di oceano per stabilirsi nelle isole.
Altre specie sono state trasportate dai venti, come nel caso di alcuni insetti e semi che hanno colonizzato l’arcipelago.
Gli animali delle Galapagos hanno dovuto adattarsi a un ambiente isolato e spesso difficile. Il processo di colonizzazione è stato lento e difficile, ma ha portato alla creazione di un ecosistema unico al mondo.
Ogni specie contribuisce a rendere le Galapagos un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e un laboratorio vivente di evoluzione.
👉Leggi il mio post sui 20 animali da incontrare alle Galapagos >>
👉Leggi il mio post “Animali delle Galapagos: la guida mese per mese >>
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7. Le iguane delle Galapagos
Le Iguane delle Galapagos sono tra le creature più iconiche e affascinanti dell’arcipelago, simboli della straordinaria biodiversità che rende queste isole uniche al mondo. Esistono due principali specie di iguane alle Galapagos: l’iguana marina (Amblyrhynchus cristatus) e l’iguana terrestre (Conolophus subcristatus), entrambe adattate in modo sorprendente ai loro ambienti specifici.
L’iguana marina è l’unica lucertola al mondo che ha sviluppato la capacità di immergersi nell’oceano per nutrirsi di alghe, di cui si ciba raschiandole dalle rocce sott’acqua.
Questi rettili, spesso descritti come “draghi” per il loro aspetto preistorico, possono trattenere il respiro per più di un’ora e sono facilmente riconoscibili per la loro pelle scura, che li aiuta ad assorbire il calore del sole dopo le immersioni nelle acque fredde del Pacifico.
Le iguane marine sono visibili su quasi tutte le isole, ma sono particolarmente numerose su Fernandina e Isabela.
L’iguana terrestre, invece, è più massiccia e ha un colore giallo-arancione che la rende particolarmente affascinante.
Vive nelle zone più aride delle isole, dove si nutre di cactus e altre piante succulente. Questi rettili possono raggiungere dimensioni notevoli, con esemplari che superano il metro di lunghezza.
Una curiosità interessante riguarda l’iguana rosa (Conolophus marthae), una specie rara e recentemente scoperta che vive esclusivamente sulle pendici del vulcano Wolf, nell’isola di Isabela.
Questa specie, riconoscibile per il suo colore rosato, è un esempio di come l’isolamento geografico abbia portato a sorprendenti variazioni tra le specie dell’arcipelago.
👉Leggi il mio post su Le Iguane delle Galapagos >>
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8. Le Tartarughe delle Galapagos
Le tartarughe delle Galapagos sono tra le creature più emblematiche e longeve del pianeta, simboli della straordinaria biodiversità dell’arcipelago. Esistono due principali tipi di tartarughe che popolano queste isole: le tartarughe terrestri giganti e le tartarughe marine.
Le tartarughe terrestri delle Galapagos (Chelonoidis nigra), conosciute anche come tartarughe giganti, sono tra i più grandi rettili del mondo, con esemplari che possono vivere oltre 100 anni e pesare più di 400 chilogrammi.
Queste tartarughe sono diventate famose grazie agli studi di Charles Darwin, che osservò come le loro forme e dimensioni variassero significativamente da un’isola all’altra.
Ad esempio, le tartarughe dell’isola Isabela hanno carapaci a forma di cupola, adatti a muoversi attraverso la fitta vegetazione, mentre quelle di Española hanno carapaci a forma di sella, che permettono loro di allungare il collo per raggiungere cibo in ambienti più aridi.
Oltre alle tartarughe terrestri, le tartarughe marine sono un altro spettacolo naturale delle Galapagos. La più comune è la tartaruga verde (Chelonia mydas), che utilizza le spiagge delle isole per deporre le uova.
Le tartarughe marine sono spesso avvistate nei pressi delle isole Floreana e Isabela, dove si possono osservare mentre si alimentano di alghe nei fondali o risalgono in superficie per prendere aria.
Le acque limpide delle Galapagos offrono l’opportunità unica di fare snorkeling o immersioni accanto a queste antiche e maestose creature, un’esperienza indimenticabile per qualsiasi amante della natura.
👉Leggi il mio post su Le Tartarughe delle Galapagos >>
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9. I Pinguini delle Galapagos
I pinguini delle Galapagos (Spheniscus mendiculus) sono una delle specie più sorprendenti e uniche dell’arcipelago.
Questi pinguini sono i soli al mondo a vivere in un habitat tropicale, una vera e propria anomalia della natura, che li rende particolarmente affascinanti. Sono anche tra i pinguini più piccoli, con un’altezza media di circa 35 centimetri.
Questi straordinari uccelli marini si trovano principalmente nelle isole di Isabela e Fernandina, ma possono essere avvistati anche su altre isole più piccole come Bartolomé.
La loro presenza in un ambiente così caldo è resa possibile dalle correnti fredde, come la Corrente di Humboldt e la Corrente di Cromwell, che portano acque fredde e nutrienti nelle regioni costiere delle Galapagos.
Queste correnti creano condizioni ideali per la loro sopravvivenza, fornendo loro cibo in abbondanza sotto forma di piccoli pesci e crostacei.
👉Leggi il mio post su I Pinguini delle Galapagos >>
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10. Uccelli delle Galapagos: un Paradiso per il Bird-watching
Le Isole Galapagos sono un vero santuario per gli amanti del birdwatching, ospitando una straordinaria varietà di uccelli unici al mondo.
Grazie al loro isolamento geografico, molte specie di uccelli delle Galapagos sono endemiche, cioè non si trovano in nessun’altra parte del pianeta, rendendo questo arcipelago una destinazione imperdibile per gli appassionati di ornitologia.
Uno degli uccelli più iconici delle Galapagos è il fringuello di Darwin, un gruppo di 13-15 specie di piccoli passeriformi che furono fondamentali per lo sviluppo della teoria dell’evoluzione di Charles Darwin.
Questi uccelli sono un esempio perfetto di adattamento evolutivo, con becchi che variano notevolmente da una specie all’altra, ciascuno specializzato per diversi tipi di alimentazione, come semi, insetti e persino il sangue di altri uccelli.
👉Leggi il mio post su I Fringuelli delle Galapagos >>
Il cormorano delle Galapagos (Phalacrocorax harrisi) è un altro esempio straordinario di adattamento. Questo uccello è uno dei pochi cormorani al mondo a non essere in grado di volare, avendo perso la capacità di volo a causa dell’abbondanza di cibo nelle acque circostanti.
Invece di volare, il cormorano delle Galapagos è un eccellente nuotatore e subacqueo, catturando prede nelle acque costiere. Lo si può osservare principalmente sulle isole di Isabela e Fernandina.
👉Leggi il mio post su I Cormorani delle Galapagos >>
Le 3 specie di sule, dai piedi azzurri, dai piedi rossi e le Sule di Nazca, sono probabilmente gli uccelli più fotografati delle Galapagos.
Questi uccello marini eseguono elaborate danze di corteggiamento, sollevando ritmicamente i piedi per attirare l’attenzione della femmina.
La sula dai piedi azzurri è facilmente avvistabile su molte isole, tra cui North Seymour e San Cristóbal.
Un altro spettacolo da non perdere è il gabbiano delle Galapagos (Creagrus furcatus), l’unico gabbiano notturno al mondo. Questo gabbiano, con il suo piumaggio scuro e la caratteristica coda biforcuta, è noto per cacciare di notte, sfruttando la sua visione notturna eccezionale. Il gabbiano delle Galapagos è spesso avvistato lungo le coste rocciose e nei porti delle isole.
L’albatros delle Galapagos (Phoebastria irrorata), con la sua apertura alare impressionante, è un altro uccello straordinario che nidifica quasi esclusivamente sull’isola di Española.
Questi maestosi uccelli sono famosi per i loro voli lunghi e la loro fedeltà al partner, eseguendo complessi rituali di corteggiamento che includono beccate e danze sincronizzate.
Le fregate delle Galapagos sono uccelli marini maestosi noti per il loro comportamento spettacolare e per il sacco gulare rosso brillante che i maschi gonfiano durante la stagione degli amori per attirare le femmine. Ci sono due specie principali alle Galapagos: la fregata maggiore e la fregata minore.
Questi uccelli si distinguono per la loro capacità di volare a lungo senza posarsi, sfruttando le correnti d’aria calda e cacciando prede in volo o rubando il cibo ad altri uccelli.
Infine i pellicani bruni, spesso avvistati mentre planano a bassa quota sopra l’acqua prima di tuffarsi per catturare il pesce.
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11. Le piante delle Galapagos
Le Isole Galapagos non sono famose solo per la loro fauna straordinaria, ma anche per la sorprendente varietà di piante che popolano il loro territorio. Con oltre 500 specie di piante vascolari, di cui circa 180 sono endemiche, l’arcipelago offre un esempio affascinante di come la flora possa adattarsi a condizioni estreme e variabili.
Le piante delle Galapagos sono arrivate sull’arcipelago attraverso processi naturali come la dispersione per via aerea, il trasporto via mare o tramite gli uccelli migratori.
I semi di molte piante, resistenti all’acqua salata e alle lunghe traversate, hanno galleggiato fino alle isole, trovando un terreno vergine su cui attecchire e svilupparsi.
Altre specie vegetali sono arrivate grazie agli uccelli, che hanno trasportato i semi nel loro piumaggio o nel tratto digestivo.
Una delle piante più iconiche dell’arcipelago è il cactus Opuntia (conosciuto anche come fico d’India), che si trova in diverse varianti su molte isole. Questo cactus ha sviluppato una forma e una struttura uniche, con alcune specie che crescono come piccoli arbusti e altre che raggiungono dimensioni simili ad alberi.
L’Opuntia è una fonte di cibo fondamentale per molte specie, tra cui le iguane terrestri e alcune specie di fringuelli di Darwin.
Un altro esempio notevole di adattamento è rappresentato dalle scalesie (genere Scalesia), una pianta spesso definita “margherita degli alberi” per la sua somiglianza con le comuni margherite, ma con un portamento arboreo. Le scalesie sono endemiche delle Galapagos e crescono in foreste dense e umide, come quelle che si trovano nelle alture di Santa Cruz e San Cristóbal. Le foreste di scalesia sono particolarmente importanti per l’ecosistema, poiché ospitano una ricca biodiversità di insetti e uccelli.
Le mangrovie sono un altro elemento fondamentale del paesaggio delle Galapagos. Queste piante, adattate a vivere in acque salmastre, formano fitte foreste lungo le coste e offrono rifugio a numerose specie di pesci, uccelli e altri animali. Le principali specie di mangrovie presenti sono la mangrovia rossa la mangrovia nera e la mangrovia bianca .
Nelle zone più aride dell’arcipelago, come le basse alture e le coste rocciose, troviamo piante come il palo santo (Bursera graveolens), un albero noto per il suo legno aromatico utilizzato tradizionalmente in cerimonie rituali. Questi alberi perdono le foglie durante la stagione secca per conservare l’acqua e le riacquistano con le prime piogge, mostrando un adattamento sorprendente all’ambiente ostile.
Infine, le graminacee e altre piante erbacee, come le leccio e le lavanda di mare, coprono ampie porzioni dell’arcipelago, contribuendo a creare habitat essenziali per molte specie animali.
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12. Il Turismo alle Galapagos
Le Isole Galapagos sono una delle destinazioni turistiche più ambite al mondo, grazie alla loro straordinaria biodiversità e al ruolo cruciale che hanno giocato nello sviluppo della teoria dell’evoluzione.
Ogni anno, oltre 275.000 visitatori si recano in questo remoto arcipelago per esplorare le sue meraviglie naturali e osservare da vicino le specie uniche che vi abitano.
Il turismo è una delle principali fonti di reddito per le Galapagos e contribuisce in modo significativo all’economia dell’Ecuador. Si stima che il turismo generi oltre $250 milioni di dollari all’anno per il governo ecuadoriano.
Questo flusso economico è fondamentale non solo per la manutenzione e la protezione delle isole, ma anche per il sostentamento delle comunità locali.
Il turismo alle Galapagos ha creato migliaia di posti di lavoro. Si stima che circa il 40% della popolazione residente dell’arcipelago, che conta poco più di 30.000 persone, sia direttamente impiegata nel settore turistico.
Questi posti di lavoro includono guide naturalistiche, personale di bordo per le crociere, operatori turistici, gestori di hotel e ristoranti, e molti altri. Inoltre, l’indotto generato dal turismo, come i servizi di trasporto, i negozi di souvenir e i ristoranti, fornisce ulteriori opportunità di impiego.
Esistono diversi modi per visitare le Galapagos, ciascuno con le sue caratteristiche uniche. Una delle modalità più popolari è partecipare a una crociera, che permette di esplorare più isole in un breve periodo di tempo.
Le crociere variano da quelle di lusso a quelle più economiche, e offrono l’opportunità di fare escursioni guidate, snorkeling, immersioni e avvistamenti di fauna selvatica in luoghi remoti e difficilmente accessibili altrimenti.
Per chi preferisce un approccio più flessibile e indipendente, è possibile soggiornare in una delle isole abitate, come Santa Cruz, San Cristóbal o Isabela, e partecipare a escursioni giornaliere.
Questo tipo di visita offre la possibilità di esplorare le isole a un ritmo più rilassato, interagendo direttamente con la popolazione locale e scoprendo le attività quotidiane delle comunità.
Tuttavia, l’afflusso di turisti comporta anche sfide significative. La pressione antropica sull’ecosistema fragile delle Galapagos è una preoccupazione crescente, e per questo motivo le autorità locali e internazionali hanno implementato rigorose politiche di conservazione e gestione del turismo.
Queste includono il numero limitato di visitatori ammessi in determinate aree, il controllo rigoroso delle attività turistiche e l’educazione ambientale sia per i turisti che per i residenti.
Il turismo sostenibile è una priorità assoluta per le Galapagos, e visitare queste isole comporta un impegno alla protezione dell’ambiente. Gli operatori turistici locali collaborano strettamente con il Parco Nazionale delle Galapagos e la Fondazione Charles Darwin per garantire che le attività turistiche non compromettano l’integrità ecologica dell’arcipelago.
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13. Parco Nazionale Galapagos e Area Marina Protetta
Il Parco Nazionale Galapagos e la relativa Area Marina Protetta rappresentano due delle più importanti riserve naturali del pianeta, dedicate alla conservazione di uno degli ecosistemi più unici e delicati al mondo.
Questi due enti lavorano in sinergia per proteggere e preservare la straordinaria biodiversità delle isole e delle acque circostanti.
Il Parco Nazionale Galapagos fu istituito nel 1959, ed è uno dei primi parchi nazionali mai creati. Il parco copre circa 97% della superficie terrestre delle isole, proteggendo un’area di oltre 7.000 chilometri quadrati.
Il restante 3% è riservato agli insediamenti umani e alle attività agricole. L’Area Marina Protetta delle Galapagos (AMP), creata nel 1998, è una delle aree marine protette più grandi al mondo, coprendo circa 133.000 chilometri quadrati di oceano.
Circa 300 persone lavorano direttamente per il Parco Nazionale Galapagos, impegnate nella gestione quotidiana del parco, in programmi di conservazione, ricerca scientifica, monitoraggio delle specie e educazione ambientale.
Le attività umane sono rigorosamente regolamentate e i visitatori possono accedere solo a determinate aree sotto la guida di guide naturalistiche autorizzate. Le attività consentite includono escursioni a piedi, snorkeling, immersioni subacquee e birdwatching, tutte organizzate in modo da minimizzare l’impatto sugli habitat naturali.
Uno degli aspetti fondamentali del Parco Nazionale Galapagos è l’educazione ambientale, e in questo contesto i centri visitatori giocano un ruolo cruciale. Questi centri, sparsi in diverse isole, offrono ai visitatori l’opportunità di conoscere meglio l’ecosistema unico delle Galapagos e le sfide legate alla sua conservazione.
Il Centro di Interpretazione di San Cristóbal, situato vicino a Puerto Baquerizo Moreno, è uno dei più importanti. Questo centro offre esposizioni interattive sulla storia naturale e umana delle Galapagos, le attuali sfide ambientali e i programmi di conservazione in corso.
È aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 17:00, e l’ingresso è gratuito. Qui è possibile esplorare mostre sulla formazione geologica delle isole, la biodiversità e gli sforzi di conservazione, oltre a un percorso che porta a un punto panoramico con vista sull’oceano.
Il Centro de Crianza Fausto Llerena, situato sull’isola di Santa Cruz, vicino a Puerto Ayora, è un altro punto di riferimento per i visitatori. Questo centro è noto per il suo programma di riproduzione delle tartarughe giganti e offre un’esperienza ravvicinata con questi iconici rettili.
I visitatori possono osservare le tartarughe in diverse fasi di crescita, dalla schiusa delle uova ai giovani e agli adulti, in ambienti protetti. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:00.
Sull’isola di Isabela, il Centro de Crianza Arnaldo Tupiza offre un’esperienza simile, focalizzata sulla protezione e riproduzione delle tartarughe giganti dell’isola. Questo centro è accessibile dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 16:00, e rappresenta un’importante tappa per chi visita Isabela.
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14. Quando andare alle Galapagos
Galapagos, quando andare? E’ una domanda che mi viene chiesta spesso da chi vorrebbe spiegare il volo verso le isole.
Grazie alle correnti di acqua fredda da ovest e dal sud, l’arcipelago delle Galapagos ha un clima insolitamente secco e moderato per i tropici, generalmente classificato come subtropicale.
Le temperature diurne sono in genere di 30°C ma, nella maggior parte delle aree, la temperatura dell’acqua è decisamente più bassa e varia da 18 ai 25° C a seconda della posizione e del periodo dell’anno.
In alcune aree, come la costa occidentale di Isabela, le temperature dell’acqua possono scendere addirittura a 13-17 ° C.
In ogni caso da dicembre a maggio/giugno la temperatura dell’acqua è di circa 24° C che cade a 18°C -20°C nel resto dell’anno. In questo caso è fortemente consigliata la muta per fare snorkeling.
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15. Come arrivare alle isole Galapagos
Come arrivare alle Galapagos è la seconda domanda che mi viene posta, subito dopo a “quando andare”.
I voli rappresenteranno una delle principali voci di costo per il tuo viaggio alle Galapagos. Devi quindi stare attento a cercare la migliore soluzione.
Non c’è nessun volo diretto per arrivare alle Galapagos. Per raggiungere le isole bisogna innanzitutto arrivare a Quito o Guayaquil, i principali aeroporti dell’Ecuador, dove atterrano i voli internazionali. Da qui volare per le Galapagos.
Non ci sono voli pomeridiani per l’arcipelago per cui, considerando che i voli dall’Europa arrivano da metà pomeriggio in poi, bisogna programmare di passare una notte a Quito e Guayaquil e da qui volare su San Cristobal o Santa Cruz (isola di Baltra).
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16. Quanto costa andare alle Galapagos
Quanto costa andare alle Galapagos? Vorrei sfatare una leggenda. Quella che dice che un viaggio alle Galapagos è una vacanza per ricchi!
Una vacanza alle Galapagos non è più costosa di tante altre vacanze in giro per il mondo.
Alberghi e ristoranti costano ovviamente di più rispetto all’Ecuador. Dal momento che il Paese è però decisamente economico, vitto e alloggio incidono marginalmente. Per mangiare pesce alle Galapagos, bevande comprese, si può spendere meno di US$10/persona.
Il mio record (settembre 2022) è stata una cena con una zuppa come primo piatto, seguito da un secondo a base di riso e pesce alla piastra per un totale di US$3,5 (birra esclusa); ero a Puerto Ayora in un mix di tavola calda/ristorante frequentato dalla gente del posto.
A San Cristobal e Isabela sono stato sotto i US$ 10/cena comprese le bevande, sempre in un locale frequentato dagli abitanti (settembre 2022).
Andando nei locali per turisti, una cena a base di pesce, con contorno e una birra costa circa €10-15/persona; a base di aragosta circa il doppio.
Gli alberghi offrono un ottimo servizio a prezzi decisamente contenuti; una doppia costa in un hostal dai € 30 in su; per un 3* calcola circa €80-100/stanza (luglio 2023).
La differenza di quota la si sente molto passando da un 3* – 3* Superior a un 4*. La classificazione è paragonabile a quella europea.
I “dolori” vengono con le escursioni…
Comunque bilanciando il programma di viaggio, le quote possono essere abbordabili per tutte le tasche. Guarda, come esempio, questa mia proposta di 5 giorni/4 notti >>
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17. Lo Snorkeling alle isole Galapagos
Generalmente maschere e pinne sono offerte gratuitamente nelle escursioni e nelle crociere alle Galapagos. La muta è invece a pagamento.
Ti consiglio di dotarti di mute per lo snorkeling, da noleggiare il primo giorno, appena arrivati a Puerto Ayora (Santa Cruz) o a San Cristobal e da utilizzare nel corso del soggiorno alle Galapagos, in particolare nel periodo da giugno a dicembre circa, quando la temperatura dell’oceano è di circa 18-20° C.
In ogni caso la permanenza in acqua è anche direttamente collegata alla personale sensibilità nei confronti delle temperature. Ad esempio una coppia di miei clienti trentini, non ha noleggiato le mute a novembre, per il semplice motivo che erano abituati a fare il bagno nei torrenti!
Consiglio quindi ai freddolosi di prendere le opportune precauzioni anche nella stagione più favorevole per godersi al meglio lo snorkeling. L’imbarcazione con cui verrà effettuata l’escursione, potrebbe non essere dotata della muta della tua misura. Consiglio poi, in particolare, da giugno a dicembre, di noleggiare delle mute complete, anche 5 mm, che arrivino alle caviglie e ai polsi.
Se ti fai dare i calzari e il cappuccio starai ancora meglio!
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18. Diving alle isole Galapagos
Le immersioni alle Galapagos sono considerate tra le migliori del Mondo, per la ricchezza della vita marina e l’ alta possibilità di fare incontri straordinari con i giganteschi squali balena, gli enigmatici squali martello, i giocosi leoni di mare, gli strani pesci luna e tanti altri ancora. Bisogna avere un po’ di esperienza per le particolari condizioni ambientali, anche se ci sono vari siti adatti a tutti.
Vuoi immergerti alle Galapagos? Ecco tutto quello che c’è bisogno di sapere per preparare il tuo viaggio sub alle Galapagos. Crociera diving o immersioni facendo base a Santa Cruz o a San Cristóbal? Qui troverai le risposte giuste!
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19. I Miei Programmi di Viaggio alle Galapagos
Vuoi finalmente spiccare il volo per vedere e ammirare le Galapagos e i suoi straordinari animali ?
NOTA BENE
👍 I programmi pubblicati sono solo una parte di quelli che posso proporti. Chiedimeli 😉
👍 Tutti i soggiorni sono modulabili e possono essere costruiti su misura, a seconda di quello che desideri tu. Decidi tu quando partire!
👍 Le crociere invece hanno date fisse. Poi scegliere sia gli yacht tra 4 classi differenti che la lunghezza della crociera. Puoi ovviamente decidere di trascorrere alcuni giorni in crociera e altri di soggiorno a terra!
👍 Anche le crociere dedicate ai sub hanno date fisse; la classificazione degli yacht ricalca quella delle crociere per tutti.
👉 Leggi alcune recensioni scritte da chi ha viaggiato con me !
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20. Informazioni di viaggio per le Galapagos: cosa sapere
Ecco tantissime informazioni che ti potranno essere utili per organizzare al meglio il tuo viaggio alle Galapagos.
Troverai diversi link che ti porteranno ad altrettanti post per approfondire l’argomento.
20.1. Crociere o soggiorno alle Galapagos?
Fare una crociera o soggiornare in una o più isole? Quando si pensa a un viaggio alle Galapagos, questa è una delle prime domande checi si pone. Qui troverai ben 16 risposte a questa domanda: 8 saranno positive per la crociera, mentre 8 lo saranno per il soggiorno a terra.
Ti sei incuriosito e vuoi andare a leggere immediatamente il post sulle crociere? Non perderti però anche il mio post sulle crociere sub >>
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20.2. Visti e vaccinazioni per le Galapagos
Entrare in Ecuador è facilissimo, ed è sufficiente il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi per potere rimanere 90 giorni nel Paese. Considera che alcune tratte aeree prevedono il transito negli Stati Uniti. In questo caso sarà necessario, se non lo hai, il visto ESTA che si ottiene comodamente on line.
Una volta atterrati negli USA, il disbrigo delle pratiche è ora facilitato da speciali apparecchiature, con cui è possibile dialogare anche in italiano, che accelerano le formalità doganali.
Non sono previste né richieste vaccinazioni per l’Ecuador e le Galapagos.
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20.3. Come entrare alle Galapagos: le procedure
Queste sono le procedure per entrare alle Galapagos:
1. All’aeroporto di Quito o Guayaquil bisogna ottenere la Transit Card allo sportello del Governo delle Galapagos (1° piano). Il costo è di US$ 20/persona pagabili solamente con contanti. Bisogna presentare i biglietti di andata e ritorno per le Galapagos. Importante: ci può essere anche una lunga coda per sbrigare queste formalità. Arrivate in aeroporto in anticipo (almeno 2 ore e ½ prima della partenza).
2. Una volta espletata questa formalità, bisogna far controllare il bagaglio presso l’ufficio SIGAL (nei pressi dello sportello governativo) per verificare che non ci siano semi, fiori o altri elementi biologici che potrebbero essere introdotti alle Galapagos e che potrebbero causare danni alle specie o all’ecosistema.
3. Completate queste procedure, si può registrare il proprio bagaglio allo sportello LATAM o Avianca con i biglietti aerei, Transit Card e passaporto.
4. All’arrivo all’aeroporto delle Galapagos, bisogna pagare l’ingresso al Parco Nazionale delle Galapagos pari a US$ 200 a persona (solo contanti), esibendo il proprio passaporto.
ATTENZIONE: entrambe le tasse possono essere pagarte solo ed esclusivamente in contante.
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20.4. L’acqua alle isole Galapagos
Se vuoi avere un comportamento rispettoso dell’ambiente, portati una borraccia da casa. A Santa Cruz, San Cristobal e Isabela, gli alberghi offrono l’acqua potabile nei “boccioni”. Riempiendo quindi la vostra borraccia, oltre a risparmiare soldi, farai un favore all’ambiente, evitando lo smaltimento di bottiglie di plastica. In alternativa acquista quando arrivi dell’acqua in bottiglia e poi riempi la bottiglia successivamente.
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20.5. Fuso Orario alle Galapagos
L’Ecuador è normalmente 6 ore indietro rispetto all’Italia; quindi quando da noi è mezzogiorno, a Quito sono le 6 del mattino e alle Galapagos le 5! La differenza aumenta di 1 ora quando in Italia vige l’ora legale, non applicata nel Paese.
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20.6. Prese elettriche alle Galapagos
In Ecuador e alle isole Galapagos la corrente elettrica ha una tensione di 120 V., una frequenza di 60 Hz e le prese elettriche sono di tipo A o B. E’ necessario quindi un adattatore.
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20.7. Soldi e Bancomat alle Galapagos
Sembra incredibile, ma la moneta in Ecuador e, ovviamente, alle Galapagos, è il dollaro statunitense. Conviene quindi portare dollari e/o farsi abilitare dalla propria banca l’utilizzo del bancomat in Ecuador; con la carta di credito e i codice è possibile prelevare ovunque.
Attenzione: Santa Cruz è ben dotata di bancomat; li troverai sia nella zona del porto sia davanti al mercato del pesce.
Meno a San Cristobal ma comunque troverai diverse banche. Il problema può sussistere a Isabela dove, sinora, è presente un solo bancomat; arriva quindi nell’isola con denaro sufficiente per i giorni in cui soggiornerai, per evitare di rimanere al secco se il bancomat non dovesse funzionare.
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20.8. SIM e Internet alle Galapagos
Per l’acquisto di una SIM in Ecuador si hanno diverse possibilità: gli operatori sono Claro, Movistar e CNT.
La scelta è, alla fine, praticamente obbligata e ricade su Claro, che ha la migliore copertura sulle isole Galapagos e anche sull’Ecuador. Per acquistare una scheda SIM prepagata basta il passaporto; il costo dipende dai gigabit che offre.
Attenzione: la velocità di navigazione in Internet alle Galapagos non è eccezionale; molto è stato fatto negli ultimi anni, ma potrai avere rallentamenti e intoppi .
Tieni poi conto che durante le escursioni il segnale è praticamente assente, per cui può valere la pena di mettersi il cuore in pace e decidere di utilizzare solamente il wifi presente in albergo.
Se si possiede di un cellulare di recente produzione, si avrà la possibilità di utilizzare la funzionalità dual SIM e di acquistare quindi una eSIM. Il costo sarà leggermente maggiore rispetto a una scheda prepagata, ma si potrà configurare in pochi minuti la nuova scheda, mantenendo quella italiana.
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21. Cosa mettere in valigia per le Galapagos
Preparare la valigia per un viaggio alle Isole Galapagos richiede un po’ di pianificazione, data la varietà di attività e condizioni climatiche che potresti incontrare. Ecco una lista di essenziali da portare con te per assicurarti un’esperienza comoda e sicura.
1.Abbigliamento Leggero e Traspirante: Porta con te abbigliamento leggero in cotone o materiali traspiranti, come magliette, pantaloncini e abiti comodi per affrontare il caldo delle isole. Aggiungi anche un paio di pantaloni lunghi e una giacca leggera per le serate più fresche o le escursioni nelle zone più alte.
2.Costumi da Bagno e Asciugamani: Essenziali per goderti le meravigliose spiagge e le attività acquatiche come snorkeling e immersioni. Un asciugamano da viaggio che si asciuga rapidamente sarà molto utile.
3.Scarpe Comode e Sandali da Trekking: Le scarpe da trekking sono indispensabili per esplorare i sentieri rocciosi e le aree vulcaniche delle isole, mentre i sandali con chiusura a strappo sono ideali per le giornate in spiaggia e le escursioni in barca.
4.Protezione Solare: Il sole alle Galapagos può essere molto intenso, quindi è fondamentale portare una crema solare ad alto fattore di protezione (SPF 50+), un cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione UV.
5.Repellente per Insetti: Anche se le zanzare non sono un grosso problema, è meglio prevenire punture, soprattutto durante le escursioni nelle zone umide o vicino alle mangrovie.
6.Zaino da Giorno: Un piccolo zaino è essenziale per le escursioni giornaliere, per portare con te acqua, snack, protezione solare e attrezzatura fotografica.
7.Attrezzatura per Snorkeling: Anche se è possibile noleggiare l’attrezzatura in loco, se hai una maschera e un boccaglio di qualità, vale la pena portarli con te per esplorare i fondali ricchi di vita marina delle Galapagos.
8.Impermeabile o Poncho: Anche se il clima è generalmente caldo, un impermeabile leggero o un poncho è utile in caso di piogge improvvise, soprattutto durante la stagione umida.
9.Medicinali e Kit di Primo Soccorso: Porta con te i farmaci personali e un piccolo kit di primo soccorso con cerotti, disinfettante, antidolorifici e farmaci per il mal di mare, se sei sensibile al movimento delle barche.
10.Documenti e Fotocopie: Non dimenticare passaporto, visto turistico (se richiesto), biglietti aerei, e assicurazione di viaggio. È sempre una buona idea avere una fotocopia dei documenti e una copia digitale conservata nel tuo email o cloud.
11.Elettronica e Adattatori: Le Galapagos utilizzano prese di tipo A e B con una tensione di 110V. Porta un adattatore universale e un power bank per ricaricare i tuoi dispositivi mentre sei in giro.
12.Borraccia Riutilizzabile: L’acqua potabile è preziosa alle Galapagos, quindi porta una borraccia riutilizzabile per rimanere idratato durante le tue escursioni.
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22. Scopri chi sono
Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 32 anni, di cui 15
passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), di cui sono stato co-fondatore.
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista, tra l’altro, delle pagine scientifiche del Corriere della Sera per cui ho pubblicato più di 700 articoli.
E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 550 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.
√ Se vuoi sapere chi sono e che cosa posso fare per te >>>
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