Descrizione
Dieci giorni a disposizione per visitare 7 isole: ecco per te una grandiosa possibilità di rilassarti in mezzo alla Natura e agli animali di quello che viene considerato il Paradiso terrestre. E’ un programma molto equilibrato in cui composto da visite guidate che potrai scegliere per farti vivere in modo profondo le isole incantate.
Avrai però anche tanto tempo a disposizione per esplorare l’Eden in autonomia e sincronizzare i tuoi ritmi, con quelli della straripante Natura che ti circonderà.
Grazie a questo post scoprirai gli animali e le tante cose che potrai vedere durante il tuo soggiorno alle isole o durante una crociera alle isole Galapagos.
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Programma di Viaggio
1° giorno: Quito/Guayaquil – Baltra
Benvenuta/o alle Galapagos!
L’aereo atterrerà all’isola di Baltra, separata dall’isola di Santa Cruz dallo strettissimo canale di Itabaca. Dopo l’accoglienza in aeroporto, partenza per Puerto Ayora. Strada facendo farai due belle soste, per prendere così contatto con la natura dell’arcipelago.
La prima sarà a los Gemelos, due doline di lava che si formarono migliaia di anni fa.
Si trovano ai lati della strada e sono immerse nella più fitta foresta di scalesia dell’arcipelago. Proseguendo, dopo pochi chilometri, farai una nuova sosta per conoscere le signore delle Galapagos: le tartarughe giganti.
Le incontrerai a El Chato, un’area protetta privata che è anche un luogo ideale per fare bird-watching.
Vedrai probabilmente anche i fringuelli che ispirarono a Darwin la teoria dell’evoluzione.
Infine visiterai anche i Condotti lavici, delle incredibili gallerie sotterranee lunghe più di 1 chilometro formate dalla lava.
Arriverai poi a Puerto Ayora e ti sistemerai nell’ hotel scelto.
2° giorno: snorkeling a Santa Fe o a Pinzon
Oggi puoi scegliere tra una delle seguenti escursioni:
Tour a Santa Fe
L’isola di Santa Fe, nota anche come isola di Barrington, prende il nome dall’ammiraglio britannico Samuel Barrington. Questa piccola isola, relativamente piatta, si trova al centro dell’arcipelago delle Galápagos, a sud-est dell’isola di Santa Cruz. Geologicamente, è una delle più antiche dell’arcipelago, con formazioni rocciose subacquee risalenti a 3,9 milioni di anni fa. Sulle sue spiagge si trova un gran numero di leoni marini, spesso visibili mentre si divertono tra le onde.
Dopo circa 45 minuti di navigazione, si raggiunge il primo punto per lo snorkeling, dove è possibile nuotare con i leoni marini. Questi animali, soprattutto i piccoli e le femmine, sono noti per la loro curiosità e giocosità, offrendo un’esperienza unica di interazione. Con un po’ di fortuna, potrai avvistare anche tartarughe marine, piccoli squali e una varietà di pesci colorati.
Dopo il pranzo a bordo, si raggiunge Playa Escondida, lungo la costa sud di Santa Cruz, dove è possibile continuare a fare snorkeling, nuotare o rilassarsi sulla spiaggia. Il ritorno è previsto per le 16:30.
Tour a Pinzon
L’isola di Pinzon, talvolta chiamata isola di Duncan, è circondata da acque profonde e rimasta isolata per lungo tempo. Caratterizzata da rocce, bassa vegetazione spinosa e alberi radi, l’isola è un ambiente selvaggio e unico. Penguin Bay, con le sue acque cristalline, è famosa per la ricca vita marina, tra cui leoni marini, tartarughe, squali di barriera, razze e occasionalmente pinguini.
Durante il tour, si potrà praticare lo snorkeling, osservando da vicino questa fauna marina straordinaria. Anche in questa escursione si pratica la pesca, con la possibilità di gustare il pescato fresco preparato come sashimi.
Dopo il pranzo, una breve navigazione di circa 30 minuti porta a La Fe, una splendida spiaggia di sabbia bianca ideale per rilassarsi e fare snorkeling. Il ritorno a Puerto Ayora è previsto intorno alle 16:30. Se hai ancora energia, puoi visitare Tortuga Bay, a circa 30-40 minuti di cammino dal porto, dove potrai osservare iguane, granchi e uccelli. Playa Mansa, nelle vicinanze, è perfetta per lo snorkeling e ospita le tartarughe marine durante la nidificazione.
3° giorno: Isabela
Dopo una prima colazione mattutina, ti imbarcherai alle 7 per l’isola di Isabela, la più grande delle Galapagos, così chiamata in onore della Regina Isabella di Spagna, che finanziò il viaggio di Cristoforo Colombo verso le Americhe. Una volta arrivato, ti sistemerai nell’albergo scelto.
Nel primo pomeriggio, partirai per un’escursione a Las Tintoreras, un gruppo di isolotti situati appena fuori Puerto Villamil, la “capitale” dell’isola. Il nome “Tintoreras” deriva dagli squali pinna bianca, che si possono osservare in uno stretto canale largo solo 2-3 metri, formatosi tra due bracci di lava e riempito di acqua incredibilmente limpida.
Il tour durerà complessivamente circa 2 ore e mezza, durante il quale potrai ammirare una varietà di fauna locale, tra cui pinguini, sule, fregate, colonie di leoni marini e tartarughe marine.
4° giorno: Tour al Vulcano Sierra Negra (o Tour Tunnels)
La giornata di oggi è dedicata alla salita su uno dei cinque vulcani presenti a Isabela: il Sierra Negra, che raggiunge un’altezza di 1124 metri sul livello del mare. In realtà, le vette toccate saranno due, perché si raggiungerà anche il Volcan Chico, che non è un vulcano indipendente, ma fa parte del complesso del Sierra Negra.
L’escursione è affascinante e richiede un po’ di allenamento; la durata totale è di circa 6-7 ore, di cui 4 passate camminando, coprendo circa 16 chilometri tra andata e ritorno. Dopo un breve tragitto in minivan di venti minuti, si inizia il sentiero con una salita graduale. Dopo circa 2 ore, si raggiunge la caldera del Sierra Negra, che, con un diametro di circa 9 chilometri, è la seconda più grande al mondo. Da qui, si possono osservare le aree formate dalle più recenti colate di lava.
Il sentiero prosegue per altri chilometri; la vegetazione scompare e il colore dei campi di lava varia dal nero a tonalità oro, rame e ruggine. Attraverserai fumarole fino a raggiungere il Volcan Chico, da dove potrai ammirare Isabela che si estende placida sotto di te, una grande macchia verde che risalta nel profondo blu del Pacifico. Il ritorno al tuo alloggio è previsto verso le 14:00.
Tour Tunels – in alternativa alla salita sul Sierra Negra
Questo tour in barca, della durata di 5-6 ore, ti porterà alla scoperta del mondo marino verso Cabo Rosa, dove potrai ammirare pesci e altri animali marini. Facendo snorkeling in queste acque cristalline, avrai l’opportunità di vedere tartarughe marine, leoni marini, aragoste, pinguini e una vasta gamma di specie.
Il pomeriggio sarà libero. Ti consiglio di andare a rilassarti alla Concha de Perla, a circa 1 chilometro da Puerto Villamil, raggiungibile tramite un facile sentiero. È una piccola baia con acque cristalline perfette per lo snorkeling, dove a volte si possono vedere i pinguini.
5° giorno: Isabela-Santa Cruz
Potrai decidere di partire per Santa Cruz alle ore 6 o alle ore 15.
Se decidi di rimanere la mattina a Isabela, ti consiglio di visitare il Centro di Crianza, centro di allevamento e riproduzione delle tartarughe giganti. Lo puoi raggiungere in taxi, in circa 10 minuti o a piedi, con una piacevole passeggiata di circa 40 minuti. Ti consiglio di fare l’andata in taxi ed il ritorno a piedi, lungo un sentiero naturalistico. L’accesso al centro di riproduzione è libero e non è obbligatorio contrattare una guida locale.
Il Centro di Crianza è il posto dove sono concentrate le attività di conservazione delle tartarughe giganti di Isabela. Sull’isola vivono 5 specie, una per ciascun vulcano presente sull’isola.
A Santa Cruz è possibile invece visitare la stazione scientifica Charles Darwin e il CentroTartarughe Fausto Llerena, che ospita diverse specie di tartarughe dell’arcipelago a differenti stadi di sviluppo, da quello giovanile a quello maturo. Si trovano a 10 minuti dal centro di Puerto Ayora, sulla spiaggia di Academy Bay, a 10 minuti di cammino dal centro di Puerto Ayora. La stazione scientifica Charles Darwin, oltre a ospitare laboratori e uffici in cui lavorano i biologi impegnati a conservare la flora, la fauna e il prezioso ambiente delle Galapagos, consente di comprendere molti aspetti della Natura dell’arcipelago, come il clima, la geologia e l’evoluzione di piante e animali. Pranzo e cena organizzati da te. Pernottamento nell’hotel selezionato.
6° giorno: Escursione Full Day
In base alla disponibilità, potrai visitare una delle seguenti isole:
Bartolomé
E’ una delle isole più giovani dell’arcipelago ed ha una superficie di circa 1.2 kmq. L’isola offre uno dei panorami più spettacolari delle Galapagos. Dalla cima del suo vulcano spento potrai ammirare parecchie isole circostanti. Bartolomé e Pinnacle Rock, uno spettacolare cono vulcanico che si formò quando il magma venne espulso da un vulcano sottomarino, sono stati i set del bel film 2003 “Master and Commander” con Russel Crowe.
E’ possibile visitare l’isola grazie due accessi. Il primo porta, con una scalinata in legno, a uno scenografico punto panoramico; l’altro approda a una spiaggia dove è possibile nuotare e fare snorkeling. Gli amanti del birdwatching dovrebbero rimanere decisamente soddisfatti per la presenza di pinguini, aironi, poiane delle Galapagos e altri uccelli. Pranzo a bordo.
Nord Seymour
Dopo la prima colazione, attraverserai Santa Cruz, il Canale di Itabaca e partirai per per Nord Seymur, una piccolo isola vicina a Baltra. L’isola è coperta da una vegetazione di arbusti, ha una superficie di soli 1.9 kmq e un’altitudine massima di 28 metri. Qui potrai ammirare la più grande colonia delle Galapagos di fregate magnifiche, tra gli uccelli più fotogenici delle Galapagos, in particolare durante il periodo riproduttivo. Inoltre è la casa di ben 2500 esemplari di iguane marine.
Dopo pranzo, incluso nell’escursione, raggiungerai Las Bacchas sulla costa settentrionale dell’isola di Santa Cruz, considerata una delle spiagge più belle delle Galapagos. Qui potrai dedicarti allo snorkeling, ammindo così molte specie di pesci colorati della barriera corallina, razze, squali pinna bianca e tartarughe verdi) o fare una rilassante passeggiata lungo la spiaggia.
Isola Plaza
L’isla Plaza è composta da 2 piccole isole appena al largo della costa orientale di Santa Cruz, di cui viene visitata quella meridionale. Una volta sull’isola, seguirai un sentiero che attraversa una foresta di cactus Opuntia; alcuni esemplari raggiungono un’ altezza di .Stai attendo a dove porrai i tuoi piedi, potresti calpestare un’iguana! A Plazas ne vedrai moltissime; i succulenti fiori dei cactus sono tra i loro alimenti preferiti.
Percorrerai circa 1 km, passando vicino a colonie di leoni marini, sino a raggiungere la scogliera, dove nidificano gabbiani dalla coda di rondine, fregate, pellicani, berte di Audubon e altri animali. È un ottimo punto di osservazione e per scattare fotografie. Il pranzo v servito sulla barca prima di tornare a Punta Carrión vicino al canale Baltra, per fare snorkeling con leoni marini e squali pinna bianca.
7° giorno: Santa Cruz- San Cristobal
Oggi partirai per l’isola di San Cristobal, la più orientale e geologicamente una delle più antiche dell’arcipelago delle Galapagos. Questa isola è la seconda per popolazione dopo Santa Cruz e ospita la flotta di pescherecci più grande dell’arcipelago.
Una volta sistemato in hotel, avrai la possibilità di esplorare il Centro di Interpretazione, dove potrai approfondire la conoscenza della geologia delle Galapagos, della loro flora e degli animali e della storia della colonizzazione umana. Questo centro offre una panoramica completa dell’ecosistema e della storia delle isole.
Dalla Cerro de las Tijeretas, un promontorio accessibile tramite sentieri che partono dal Centro di Interpretazione, potrai godere di viste mozzafiato. Uno dei sentieri porta a Las Tijeretas, una baia perfetta per lo snorkeling, dove potrai vedere da vicino la ricca vita marina locale. Altri sentieri conducono a panorami spettacolari e a spiagge come Playa Baquerizo e Playa Mann, ideali per rilassarsi e godersi il paesaggio naturale.
8° giorno: Kicker Rock (Leon Dormido)
Tour a Kicker Rock, due iconiche pareti di roccia, tra i paesaggi più fotografati alle Galapagos, che si trovano appena al largo della costa occidentale dell’isola di San Cristobal. Sono quel che resta di un cono di lava eroso dall’oceano. Le rocce verticali salgono a oltre 150 metri di altezza sopra l’oceano Pacifico e formano un piccolo canale navigabile da piccole imbarcazioni.
Le scogliere ospitano sule, fregate e altre specie di uccelli. Sotto la superficie dell’acqua, il canale con fondo sabbioso / roccioso, abitato da nudibranchi, raggiunge circa 19 metri di profondità ed è uno dei posti migliori delle Galapagos per avvistare gli elusivi squali delle Galapagos.
Le aquile di mare, le tartarughe marine verdi e gli squali pinna bianca nuotano contro corrente attraverso il canale, così come una grande varietà di pesci. Uno spettacolo fantastico da non perdere!
9° giorno: Isola di San Cristobal- Española o Punta Pitt
Prima colazione. Escursione a scelta tra queste due mete:
Española
Española è l’isola più meridionale dell’arcipelago delle Galapagos. Per molti è anche una delle più belle e affascinanti, imperdibile tra marzo e dicembre per la sua colonia di albatri delle Galapagos, l’unica esistente in tutto l’arcipelago. Sono circa 25.000 – 30.000 esemplari, quasi tutta la popolazione mondiale di questi volatili. Si pensa che gli albatross siano monogami, ossia che la coppia una volta formata, rimanga tale per tutta la vita. Alcuni studi hanno però dimostrato che il 25% dei piccoli sono frutto di relazioni extra coniugali!
Punta suares, dove approderai, è uno dei siti più popolari nelle Galapagos, in quanto ospita una straordinaria varietà e quantità di fauna selvatica. Per raggiungere il sentiero, dovrai probabilmente aggirare i leoni marini, pigramente distesi sulla spiaggia.
Altri motivi di attrazione di Española sono i panorami che si godono dalle scogliere a sud dell’isola, sferzate dalle onde dell’oceano, mentre a nord si trova la splendida Gardner Bay, una spiaggia di sabbia bianca che ospita una bella colonia di leoni di mare. Pranzo in box lunch compreso nell’escursione.
Punta Pitt
Punta Pitt si trova all’estremità orientale dell’isola di San Cristóbal. È formata da un gruppo di coni vulcanici erosi e popolati da una rada vegetazione endemica.
Punta Pitt è un buon posto per vedere, facendo lo snorkeling, tartarughe, razze e pesci pelagici. In seguito si farà un’escursione di circa 2 ore sull’isola. È un luogo ideale per osservare la nidificazione di diverse specie di uccelli marini, come le sule dai piedi blu, le sule di Nazca, quella da piedi rossi, le fregate. Punta Pitt, ha un’estensione di circa 558 Km2 e si eleva per 730 metri sopra il livello del mare.
I visitatori potranno percorrere un sentiero di 1400 metri che sale in cima a una collina di tufo vulcanico, attraversando diversi punti panoramici naturali e una bellissima spiaggia giallo-oliva con cristalli scintillanti, che deve il colore della sua sabbia all’erosione della lava e delle conchiglie causate dal mare.
La spiaggia di Punta Pitt è anche un luogo eccellente un fare un bel bagno.
10° giorno: partenza da San Cristobal
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