Sierra Negra Volcano: Un Gigante Dormiente nelle Isole Galapagos
Il Sierra Negra Volcano, sull’ isola di Isabela, è uno dei vulcani più affascinanti e attivi delle Isole Galapagos e sicuramente quello più visitato. E’ alto 1124 metri slm.
Il Sierra Negra è celebre soprattutto per la sua enorme caldera, la più grande dell’intero arcipelago e una delle più grandi al mondo: misura 10 km da nord a sud e 9 km da est a ovest, ed è considerata la seconda più grande al mondo.
Oltre al Sierra Negra, Isabela ospita altri 5 vulcani: Ecuador (l’unico non attivo, nel nord dell’isola), Wolf (il più alto dell’isola con i suoi 1707 metri) , Darwin, Alcedo e Cerro Azul.
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Come Arrivare alla Sierra Negra
Il punto di partenza per visitare il Sierra Negra è Puerto Villamil.
Per raggiungere la cittadina, puoi prendere dei voli da Quito o Guayaquil verso Baltra (l’aeroporto di riferimento per l’isola di santa Cruz) e raggiungere poi Isabela con una barca veloce o con un volo interno.
Puoi quindi prendere parte a trekking guidati (in inglese e spagnolo), che ti consentiranno di vivere al meglio questo vulcano.
Trekking sulla Sierra Negra: Un’Esperienza Unica
L’escursione al Sierra Negra Volcano è un’esperienza unica, che richiede però una buona preparazione fisica e una abitudine a camminare.
Il sentiero, lungo circa 16 km tra andata e ritorno, (complessivamente circa 6 ore di cammino) non è impervio; si snoda attraverso paesaggi vulcanici particolari, caratterizzati da colate di lava, rocce nere e una vegetazione rigogliosa. Si parte da un altitudine di 868 metri per raggiungere una altezza massima di 1028 metri. Il dislivello quindi non è eccessivo e l’escursione è adatta a tutte le persone che abbiano una buona abitudine a camminare.
Tra i miei clienti che hanno fatto questa escursione sia bambini che ultra settantenni.
La prima tappa significativa del percorso si raggiunge dopo circa 45-60 minuti di cammino, con una splendida vista panoramica sulla gigantesca caldera. Questo punto è ideale per scattare fotografie spettacolari e tirare il fiato.
Proseguendo lungo il sentiero, raggiungerai poi una zona di sosta attrezzata con panche e ripari, perfetta per un pausa prima del tratto finale.
Da qui si parte per raggiungere la cima del volcano Chico, che non è un vulcano a sé stante, ma la parte geologicamente più attiva del Sierra Negra, distante un paio di chilometri. Il sentiero si snoda su un terreno vulcanico dal quale affiorano delle fumarole.
Arrivato in vetta il panorama che ti apparirà sarà unico; il tuo sguardo si perderà nell’oceano Pacifico, ma troverà sicuramente l’isola Fernandina. Ai tuoi piedi, Puerto Villamil.
La Caldera della Sierra Negra: Uno Spettacolo Mozzafiato
La caldera del Sierra Negra è uno spettacolo naturale straordinario. Con un diametro di oltre 10 km, una delle più grandi al mondo, offre viste panoramiche che abbracciano il paesaggio circostante e il vasto oceano.
All’interno della caldera, potrai notare fumarole attive; piccole aperture nel terreno da cui fuoriescono gas e vapore. Un chiaro segno dell’incessante attività vulcanica sotterranea.
Queste fumarole non rappresentano un pericolo; bisogna però osservarle a distanza di sicurezza.
Flora e Fauna Uniche della Sierra Negra
Le pendici del Sierra Negra offrono un ambiente ideale, che ospita una flora e una fauna uniche.
Durante il trekking, se avrai fortuna, potrai imbatterti in una delle celebri tartarughe giganti di Isabela, in particolare la sottospecie endemica della Sierra Negra, Chelonoidis guntheri, caratterizzata da un guscio imponente e una lunga durata di vita.
Pensa che ogni vulcano dell’isola Isabela (complessivamente sei ) ospita una propria sottospecie di tartaruga!
Oltre a questi rettili, lungo il sentiero potrai incontrare iguane terrestri intente a prendere il sole o a nutrirsi della vegetazione circostante.
Numerose le specie di uccelli endemici, come i famosi fringuelli di Darwin, il falco delle Galapagos e la colomba delle Galapagos.
Rispetta l’ambiente circostante durante l’escursione: mantieni una distanza appropriata dagli animali e segui scrupolosamente le indicazioni della guida per contribuire alla conservazione di questo prezioso ecosistema.
Consigli per Visitare la Sierra Negra
Per godere appieno della visita al Sierra Negra Volcano, ricordati:
Il periodo migliore per visitare è da giugno a dicembre, durante la stagione secca.
Partecipa a una delle escursioni che quotidianamente vengono organizzate; anche perchè sono l’unico modo per salire sul Sierra Negra.
- Indossa scarpe basse da trekking con suola antiscivolo (non servono pedule alte, però le le hai indossale, ovviamente), Eventualmente anche comode scarpe sportive.
Evita scarpe aperte, sandali o calzature con suola liscia. Porta con te acqua in abbondanza, snack energetici e protezione solare, poiché lungo il percorso non ci sono punti ristoro. Gran parte delle escursioni prevedono un leggero pasto al sacco.
La Sierra Negra: Un’Esperienza da Non Perdere
Il Sierra Negra Volcano è senza dubbio una delle mete più emozionanti delle Galapagos. A me piace in modo particolare, perchè è una escursione che si distacca da tutte quelle che potrai fare alle Galapagos. Sicuramente è l’escursione dove si cammina di più e si sale maggiormente in altitudine.
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Mi chiamo Roberto Furlani e lavoro con passione nel Turismo da 30 anni, di cui 15 passati a dirigere l’Ufficio Turismo del WWF Italia (Fondo Mondiale per la Natura) e 12 come Tesoriere di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).
Grazie anche a questa ricca esperienza sono oggi Responsabile Prodotto e Tour operator per Evolution Travel (il Network che conta più di 600 consulenti di viaggio on line), per cui ho creato più di 120 programmi di viaggio, con cui potrai scoprire il Centro-Sud America!
Troverai tutta la mia storia nel “chi sono”; aggiungo solo che per 22 anni sono stato giornalista pubblicista delle pagine scientifiche del Corriere della Sera. E’ stato così per me estremamente naturale dare vita al Travel Blog in cui ti trovi e creare più di 350 post e video che, spero, ti aiuteranno a conoscere e amare intensamente come me questa Regione del nostro Pianeta.